Comune di Perugia: un tavolo di concertazione per il bilancio dell'ente

i Carla Adamo PERUGIA – Discutere il bilancio preventivo 2009 del Comune di Perugia e calendarizzare gli impegni e gli incontri in merito alle diverse voci del documento prima della sua approvazione, che è stata posticipata al prossimo marzo. Questo i contenuti dello specifico tavolo di concertazione, che si è tenuto martedì 13 gennaio, al quale hanno preso parte i sindacati, le associazioni dei consumatori, le associazioni di categoria, insieme a Marco Vinicio Guasticchi 8nella foto) e Monia Ferrante, rispettivamente assessore comunale al bilancio e al personale. “Questo tavolo di concertazione è un appuntamento che, fortunatamente, sono in grado di riproporre per il terzo anno consecutivo – ha commentato l’assessore Guasticchi -. Questa iniziativa è nata con il bilancio di previsione 2007 e ha portato importanti accordi sia con i sindacati che con le associazioni di categoria. Ovviamente rimane, come prerogativa del Comune, impostare una manovra finanziaria di bilancio, che, però, è importante riuscire a concordare, o quantomeno riuscire ad aprire il più possibile al confronto, con le associazioni e le parti sociali. La buona pratica della concertazione ha portato, infatti, risultati significativi sia nel 2007 che nel 2008. Un’amministrazione che fa scelte importanti, come quelle legate alle previsioni di bilancio, senza interfacciarsi e scambiare esperienze ed idee con le associazioni, contribuirebbe ad un allargamento di quel gap di rapporti istituzionali che non è certo in linea con le esigenze che dimostrano oggi i cittadini. Questo nostro modo di procedere, preso ad esempio anche a livello nazionale, certamente apre una strada nuova, una via maestra per i prossimi bilanci, con la consapevolezza che non si chiede nulla di impossibile, ma tutto ciò che viene deve essere rapportato alle varie risorse degli enti. Questi, infatti, sono sempre più in difficoltà perché le risorse provenienti dallo Stato sono diminuite, mentre i costi e i servizi aumentano costantemente. Anche per questo i bilanci futuri hanno bisogno di maggiore concertazione ed è, quindi, importante che per il terzo anno continuiamo questa esperienza che ha portato frutti positivi”. “Si tratta dell’ultimo bilancio di questa legislatura – ha concluso Guasticchi – e per questo il nostro obiettivo fondamentale è quello di riuscire a portare a termine gli impegni presi. Il bilancio, infatti, rappresenta una conferma dell’opera svolta fino a oggi, nonostante tutte le difficoltà del caso e del momento che anche la nostra città sta attraversando”. L’assessore Guasticchi, nel corso dell’incontro ha proposto tre macro-aree d’interesse (una dedicata ai temi del sociale, una a tributi, finanza e attività produttive e una ai temi dell’ambiente e alle fonti energetiche alternative), rispetto alle quali stabilire successivi momenti di confronto. “Teniamo molto a fare concertazione con l’amministrazione comunale perugina – ha spiegato Antonio Cascianelli, segretario provinciale Cisl - in quanto Perugia è il Comune capofila della provincia e da qui possono partire le fila per le altre realtà del territorio. Quello che noi chiediamo, pur capendo le difficoltà del momento, legate anche alla mancanza di risorse dal parte dello Stato centrale, è quello di attuare maggiori controlli sull’evasione, di attuare una convenzione con l’agenzia delle entrate per il recupero del 30 per cento dell’evaso. Chiederemo anche per i nostri anziani con una maggiore attenzione all’assistenza domiciliare e un contributo per le badanti che se ne occupano”. “Riteniamo essenziale la concertazione – ha aggiunto Tiziana Ciabucchi, segretario provinciale della Cgil - e insieme volgiamo arrivare ad accordi per poter incidere positivamente sulla qualità della vita dei cittadini. Pensiamo che questi tavoli siano importanti per poter allocare le risorse in maniera da allocarle e poterle indirizzare verso parti più deboli della società e verso il potenziamento e il mantenimento della qualità dei servizi pubblici in un momento in cui c’è un forte attacco al pubblico e ai servizi, esperienza significativa in questa regione che va salvaguardata”.