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Rifondazione comunista dell’Umbria si incontrerà nei prossimi giorni con le forze della coalizione di centrosinistra dell’Umbria per avviare un confronto bilaterale utile alla definizione di un punto di vista il più possibile comune e condiviso riguardo ai contenuti che dovranno caratterizzare la proposta politico-programmatica per la sfida delle prossime elezioni amministrative. Il primo incontro è previsto per domani, mercoledì 13 gennaio, alle ore 17.30 a Perugia, nella sede del comitato regionale del Prc, e vedrà il confronto tra la delegazione della segreteria regionale di Rifondazione comunista, guidata dal segretario Stefano Vinti, e quella dell’Italia dei valori, guidata dall’on. Leoluca Orlando. Con il partito di Di Pietro Rifondazione comunista ha condiviso la mobilitazione per la raccolta di firme a sostegno del referendum popolare sul lodo Alfano che anche in Umbria ha riscosso notevole interesse e consenso da parte dei cittadini. Inoltre, c’è tra le due forze politiche piena consonanza sull’esigenza di un ritorno come elemento prevalente della componente etica della politica. La questione morale, purtroppo di scottante attualità, deve diventare un elemento fondamentale della proposta programmatica del centrosinistra in Umbria. In questo abbiamo una visione comune: un codice etico per gli amministratori è centrale per mantenere l’autonomia delle istituzioni dai condizionamenti dei poteri forti, quindi totale sintonia con l’Idv anche sulla richiesta di non candidare esponenti politici che abbiano avuto condanne o che abbiano procedimenti penali in corso. A partire da questa comunanza, l’incontro servirà per verificare su quali altri contenuti si potrà trovare una progettualità comune per la proposta politica-programmatica che come coalizione di centrosinistra proporremo agli elettori dell’Umbria il prossimo giugno. Il portavoce della segreteria regionale Prc Fabrizio Cerella Condividi