regione-umbria-1.jpg
Il risultato delle amministrative abruzzesi secondo il segretario del Prc Vinti parlano chiaro: da soli i partiti di sinistra hanno raccolto più voti rispetto alla passata esperienza dell’Arcobaleno. Il sette per cento rispetto al tre delle passate politiche. Ed è per questo che stamattina Vinti ha rilanciato l’idea di un coordinamento delle sinistre. Un coordinamento che lavori sul territorio per diffondere idee, programmi e creare un senso comune che si traduca poi in risultati nelle urne: “Se non si fa questo tipo di lavoro – ha detto stamattina Vinti – i voti non si raccolgono, non vengono da soli”. Ed in quest’ottica il Prc dell’Umbria sarà presente nelle prossime tornate amministrative con le proprie liste in entrambe le province e in tutti i comuni sopra i 15mila abitanti. Liste che per il 50 per cento saranno aperte alle forze di sinistra, a quella sinistra viva e diffusa nella società, che sentiranno di condividere il progetto e le idee che Rifondazione sta elaborando ed elaborerà per i territori. Il tutto, come ha ribadito stamattina il segretario regionale, “senza spiriti di conquista o di annessione”. Condividi