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GUBBIO - Il Comune di Gubbio interviene con apposite ordinanze del sindaco Orfeo Goracci per stabilire il nuovo orario degli esercizi commerciali del territorio comunale per il 2009. Lo comunica l’assessore Graziano Cappannelli che precisa: «Sentito il parere favorevole delle associazioni di categoria incontrate in una riunione del 4 dicembre scorso, abbiamo definito gli orari degli esercizi commerciali per il 2009, stabilendo di norma una fascia oraria di apertura dalle 7 alle ore 22, per un massimo di 13 ore giornaliere. L’orario prescelto, da rispettare anche nei giorni festivi, dovrà essere comunicato al Settore Sviluppo Economico e reso noto al pubblico, mediante cartelli o altri mezzi idonei. Le eventuali successive variazioni devono essere comunicate con un anticipo di almeno sette giorni. Vengono confermate le chiusure infrasettimanali diversificate per categorie merceologiche e precisamente: lunedì mattina – settore non alimentare, giovedì pomeriggio – settore alimentare, sabato pomeriggio – settore non alimentare – (ferramenta – materiale da costruzione – cartoleria). » Gli operatori del Centro Storico, fermo restando l’orario massimo delle tredici ore giornaliere, applicano la libertà di determinare senza vincoli le aperture per tutto l’anno, con esclusione di alcuni giorni festivi. Il divieto di deroga si estende anche al lunedì di Pasqua salvo che per il Centro Storico. Per le domeniche 11 gennaio, 5 aprile, 12 luglio, 1 novembre e 29 novembre, in considerazione dei particolari periodi in cui ricadono, è consentita apertura di tutti gli esercizi commerciali dell’intero territorio comunale; inoltre, dal 5 all’ 11 aprile (settimana di Pasqua) e dal 4 al 16 maggio, è stabilita la deroga dall’obbligo di chiusura infrasettimanale per tutti gli esercizi commerciali. Per il periodo dal 25 luglio al 1 novembre è possibile prolungare l’orario di chiusura fino alle ore 24 per gli esercizi ubicati nel Centro Storico ed è stabilita la deroga dell’obbligo di chiusura infrasettimanale per tutti gli esercizi del territorio comunale. Per il mese di dicembre, è stabilita per tutti la deroga sia all’obbligo di chiusura festiva, che all’obbligo di chiusura infrasettimanale. Per il settore alimentare, in caso di due o tre festività consecutive, è ammessa l’apertura dell’esercizio commerciale nel secondo o terzo giorno, rispettando comunque la chiusura nei giorni previsti. Gli esercizi commerciali fuori del Centro Storico potranno rimanere aperti per ulteriori 4 domeniche o festività a loro scelta, dandone comunicazione al Comune almeno 7 giorni prima. Sono escluse alcune tipologie di attività: rivendite di generi di monopolio; esercizi di vendita interni ai campeggi, villaggi ed ai complessi turistici alberghieri; rivendite di giornali; gelaterie e gastronomie; rosticcerie e pasticcerie; esercizi specializzati nella vendita di bevande, prodotti alimentari tipici, chincaglieria, fiori, piante e articoli da giardinaggio, mobili, libri, dischi, nastri magnetici, musicassette, videocassette, opere d’arte, oggetti d’antiquariato, stampe, cartoline, articoli da ricordo e artigianato locale e le sale cinematografiche. Condividi