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SPOLETO - il Teatro lirico sperimentale di Spoleto manderà in scena, in prima assoluta, il primo febbraio al Teatro Nuovo, una “Cenerentola” rossiniana brillante e giocosa, in cui trovano posto anche le maschere della commedia dell' arte italiana. Si replicherà il 2 e 3 febbraio, sempre a Spoleto. L'allestimento dell'ultima produzione operistica dell'istituzione spoletina sarà diretto dal giovane Giuseppe La Malfa, per la regia di Alessio Pizzech, che da tempo collabora con il Lirico, mentre i protagonisti saranno i cantanti formatisi nei corsi dello Sperimentale. Federica Carnevale e Francesca De Giorni. Si alterneranno nel ruolo di Cenerentola, Helios Pardell e Kirlianit Cortes in quelli di Don Ramiro. Pizzech ha voluto inserire le maschere di Arlecchino e Colombina nel suo allestimento di questo capolavoro di Rossini che si potrebbe, secondo il regista “definire giocoso, un teatro musicale che pone la comicità al centro della messa in scena”. Pizzech considera però la Cenerentola un'opera complessa, per “uno ispessirsi di piani di lettura e di contenuti che stratificano la messa in scena dando ai personaggi un corpo ed un volto che raccontano e delineano un affresco crudele dei vizi e dei difetti dell'essere umano all'interno del palcoscenico della vita”. Intanto Spoleto partecipa alla rappresentazione con iniziative collaterali, anche con il coinvolgimento degli esercizi commerciali cittadini: e' stato bandito un concorso intitolato “Cenerentola in vetrina”, finalizzato all'allestimento delle vetrine dei negozi che abbiano attinenza con il tema della favola di Cenerentola. Condividi