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ASSISI - Ha ribadito l'impegno della Fnsi a che i familiari di Enzo Baldoni possano riavere le sue spoglie il presidente del sindacato dei giornalisti, Roberto Natale, intervenendo oggi ad Assisi a una tavola rotonda sultema ''Radio, tv, informazione locale: i rischi del mestiere del giornalista'' nell'ambito di un'iniziativa promossa dal Corecom. Natale si e' soffermato sui rischi ai quali vanno incontro i giornalisti svolgendo il loro lavoro. ''Il primo - ha detto - e' quello della vita perche' puo' capitare di perderla facendo questa professione. Qui in Umbria non si puo' non ricordare Enzo Baldoni, ucciso in Iraq ma del quale i suoi familiari ed amici non ne hanno avuto ancora indietro le spoglie''. Il presidente della Fnsi ha parlato dell'impegno del sindacato ''per chiudere almeno questa pagina dolorosa''. Il presidente nazionale della Fnsi ha poi chiesto ''un passo ulteriore'' ai mass media che si occupano di sicurezza sul lavoro e cioe' ''di fare un'informazione che possa anche prevenire'', per cui ha rilanciato un appello ai sindacati ''a costruire momenti d'incontro per ragionare su cosa si possa fare per far capire meglio come evitare quei rischi''. ''Per troppo tempo - ha sostenuto Natale - noi giornalisti sul tema degli infortuni sul lavoro abbiamo guardato altrove. Ci sono volute tragedie come quelle della Thyssen e di Campello sul Clitunno, e le parole del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per ricordare all'informazione italiana che quasi quattro morti ogni giorno non potevano essere liquidati fra le brevi di cronaca. Adesso qualcosa e' cambiato per fortuna c'e' una maggiore sensibilita' nei nostri giornali, telegiornali e giornali radio, ma non basta. Dall'informazione sulle tragedie, che e' cresciuta, dobbiamo fare il passo ulteriore, cioe' - ha concluso Natale - fare informazione che possa anche prevenire''. Infine Natale ha affermato che la Fnsi e' convinta della rilevanza sempre maggiore che nel sistema informativo italiano ha l'emittenza locale e quindi chiede agli editori di accompagnare tale ruolo con ''il necessario riconoscimento anche economico per i giornalisti''. ''Insieme ai giornalisti e agli editori - ha sostenuto - vogliamo garantire condizioni piu' solide per l'emittenza locale. Significa ottenere che i contributi pubblici vadano in maniera piu' selezionata alle emittenti che fanno informazione''. Il presidente della Fnsi ha ribadito la richiesta a Governo e Parlamento ''perche' ci sia un'attenzione diversa all'emittenza locale''. ''Che incida - ha concluso Natale - su questa storica anomalia italiana che fa avere all'emittenza nazionale ben il 64 per cento delle risorse pubblicitarie destinate complessivamente all'informazione''. Condividi