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PERUGIA - In circa 2 mila - secondo gli organizzatori - hanno partecipato oggi alla manifestazione organizzata a Perugia dalla Cisl sui temi del Patto sociale e della crisi. A prendere la parola il segretario nazionale Renzo Bellini e quelli generali territoriali Antonio Cascianelli (Perugia), Bruno Piernera (Foligno) e Faliero Chiappini (Terni). Adolfo Pierotti, della Fim, ha puntato l'attenzione - e' detto in una nota del sindacato - sulla grave crisi industriale e occupazionale che sta caratterizzando alcuni territori umbri, mentre Ivana Barbacci della Cisl scuola ha descritto le conseguenze, definite deleterie, per il sistema scolastico. La manifestazione e' stata chiusa dal segretario generale regionale Ulderico Sbarra. ''La Cisl - ha detto - non fa sconti a nessuno e scende in piazza per portare avanti il senso di responsabilita' e la volonta' di un'unione di azione: in sostanza un patto sociale per affrontare la valanga economica e finanziaria che ormai e' gia' presente e che colpira' con forza i redditi da lavoro e i pensionati. Sbagliare la lettura della grave crisi economica e isolarsi dai problemi sottrarra' risorse a un possibile piano di salvataggio: ognuno dovra' assumersi le proprie responsabilita'''. Condividi