urne-elettorali.jpg
I dati non sono ancora ufficiali: ma c'è una certezza ormai ben definita. L'Udu-Sinistra Universitaria ha stravinto le elezioni per il rinnovo del consiglio degli studenti e nei consigli di facoltà. Una vittoria che, stando alle prime cifre, è di grandi proporzioni se si pensa che per la prima volta facoltà di destra-destra come Medici e Veterinaria hanno visto arrivare al primo posto l'Udu mentre Alleanza Nazionale e Forza Italia (Idee in Movimento)hanno decisamente arretrato. A Medicina, dove i voti del sindacato studentesco sono quattro volte quelli ottenuti dal centrodestra. A Veterinaria, dove da anni, la destra otteneva il 100 per cento dei seggi, la Sinistra universitaria arriva prima lista doppiando le associazioni avversarie. Si confermano le facoltà come Lettere, Ingegneria, Scienze politiche, Scienze, Scienze della Formazione e Giurisprudenza, nelle quali l’Udu va ben oltre il 50 per cento dei voti. Bene anche Farmacia ed Economia dove viene confermato il risultato degli anni scorsi. “Si tratta di un successo storico – commenta Tommaso Bori, coordinatore della Sinistra universitaria – per la prima volta nell’Università degli Studi di Perugia una forza di sinistra esprimerà sia il presidente della Commissione studenti Adisu che il presidente del Consiglio degli studenti. Una vittoria che premia il lavoro di centinaia di ragazzi che si sono mobilitati nelle settimane scorse per salvare, con il loro impegno e la loro passione, l’università pubblica in Italia”. Condividi