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L’associazionismo umbro, al pari di quello delle altre zone dell’Italia , è stato di volta in volta punto di aggregazione e partecipazione, veicolo di trasmissione dei valori e delle tradizioni, ma anche luogo politico delle rivendicazioni e delle battaglie per i diritti di cittadinanza, per le condizioni di lavoro, della scuola, e dei processi di integrazione. Importante il ruolo che in questi anni hanno svolto e svolgono le associazioni ARULEF, UMBRI NEL MONDO e le Associazioni extraeuropee, mantenendo viva l’attenzione per i temi dell’emigrazione, organizzando i nostri corregionali e dando loro gli strumenti della mobilitazione e della conquista di diritti fondamentali per l’integrazione nelle società di accoglimento. La Regione sta attuando una politica di sostegno all’associazionismo mediante l’organizzazione di momenti di dibattito specifici su tale tema, il potenziamento delle sedi e l’allargamento della rete delle associazioni; aspetto questo al quale guardiamo con grande interesse. Un'importante conferenza europea delle associazioni ARULEF si è tenuta in primavera in Lorena. I temi trattati e gli obiettivi posti danno ampia garanzia della vitalità e delle potenzialità dell'associazionismo. Ormai consolidate e certamente da riproporre anche per quest'anno i soggiorni a favore degli anziani: l'iniziativa organizzata da Arulef all'isola Polvese che riguarda le associazioni europee e quella che interessa a turno le varie aree geografiche e che nel 2007 ha rigaurdato l'Argentina e il Brasile. Il sostegno alle associazioni si esplicita inoltre attraverso l’erogazione, secondo i criteri condivisi dal CRE, di fondi specifici stanziati ai sensi della L.R. n° 37/97 ed attraverso la partecipazione ad iniziative specifiche . Tra le diverse forme di solidarietà verso i settori più vulnerabili, le associazioni dell’Argentina hanno sottoposto il problema di garantire un sostegno alle spese sanitarie di cittadini umbri, anziani in particolare, che si trovano in particolari difficoltà economiche. L’Assessorato alla sanità della regione sta verificando la fattibilità della stipula di forme di convenzione con assicurazioni sanitarie perché garantiscano ai nostri cittadini in stato di bisogno il diritto all’assistenza sanitaria. In merito a questo argomento c'è stato un incontro molto proficuo con l'Ambasciatore italiano in Argentina, che ha già espletato gare pubbliche per selezionare le assicurazioni e ha fornito tutta la sua collaborazione alla nostra regione se intenderà fornire questo servizio ai propri corregionali che vivono in Argentina. Condividi