manfroni.jpg
Se la maggioranza del partito ha deciso all'unanimità, ieri sera, sul nome del candidato Stefano Vinti alla carica di segretario regionale, la mozione vendola dovrà sciogliere stasera a Massa Martana i nodi più importanti: ritrovare l'unità della mozione dopo il documento Graciolini che chiede sì una sinistra unita, ma con dentro Rifondazione comunista e nei tempi giusti della politica. Inoltre il documento Graciolini - appoggiato dai circoli di Assisi, Spello, e frammenti importanti delle sezioni Tenerini di Perugia, Ponte San Giovanni, Casa del Diavolo e Campello Sul Clitunno - spinge anche alla minoranza alla collaborazione e al lavoro negli organi del partito. Insomma, l'esatto contrario di quello che vuole fare il grosso della mozione vendola. Secondo punto dell'ordine del giorno a Massa Martana, sarà la scelta del candidato segretario: tre nomi su tutti Tippolotti, Sabatini e Manfroni. Ma con la scesa di Vinti che ha spiazzato tutti - si puntava su un giovane - non è detto che i tre confermino la loro volontà di leadership. Condividi