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La cassa integrazione è una cruda realtà che ha investito anche l’Umbria e in questo frangente ogni possibilità di coadiuvare e assistere i lavoratori coinvolti è doverosa. Di questo si è dimostrata cosciente anche l’Amministrazione della Provincia di Perugia, che ha individuato nella raccolta dei dati dei lavoratori interessati dal provvedimento un passaggio fondamentale, per poter poi permettere l’erogazione delle somme spettanti senza contrattempi che appesantirebbero una situazione già di per sè grave. Per questo l’Assessorato al Lavoro provinciale ha attivato i propri Centri per l’Impiego e ha allestito anche dei punti di raccolta presso le aziende della Merloni, con un grosso sforzo organizzativo che denota però il grande senso di responsabilità dell’Amministrazione in un frangente drammatico come questo per il nostro territorio. Da oggi (27 novembre), quindi, i lavoratori impiegati presso gli stabilimenti di Nocera Umbra e Costacciaro possono rivolgersi direttamente agli stabilimenti stessi, mentre gli altri potranno recarsi fino a domani 28 novembre presso le seguenti strutture della Provincia: Centro per l’Impiego di Foligno, Sportelli del Lavoro di Gubbio, Nocera Umbra e Gualdo Tadino, in relazione al loro Comune di residenza. La Provincia, come noto anticiperà mensilmente l’importo della cassa integrazione guadagni ai circa 1038 lavoratori della Antonio Merloni, nelle more dell’emanazione dei decreti ministeriali di approvazione delle domande Cigs. Soddisfazione è stata espressa dall’Assessore provinciale al lavoro, formazione e istruzione Giuliano Granocchia per la riuscita di queste operazioni in quanto “si tratta – ha detto – di un aspetto che ci preoccupava, ma che invece sta procedendo nel migliore dei modi. Abbiamo voluto, con un grosso sforzo organizzativo, procedere immediatamente per poter raccogliere velocemente i dati dei lavoratori interessati dal provvedimento e permettere quanto prima l’erogazione delle somme spettanti senza contrattempi, né ritardi”. Condividi