raffaelli.jpg
''Sotto questo profilo - ha sostenuto Raffaelli - vanno accolte le proposte del sindacato unitario, riprese oggi opportunamente dall'assessore regionale allo Sviluppo economico Mario Giovannetti, per un accordo di programma sulla chimica della Conca, ma vanno anche valutate positivamente le indicazioni del ministro delle Attivita' produttive Claudio Scajola che ha annunciato la determinazione di dare continuita' al programma nazionale 'Industria 2015' messo in piedi dal precedente Governo. Serve a tale proposito uno sforzo di coesione dell'intero apparato istituzionale, dall'Esecutivo centrale ai Comuni, in sintonia con i sindacati e le imprese, per un disegno condiviso che permetta di fronteggiare la crisi finanziaria e di creare le condizioni per una ripresa dello sviluppo su basi piu' solide. In questo contesto di coesione vanno affrontate anche le questioni del fabbisogno energetico e delle aree industriali pregiate per alimentare una nuova fase di sviluppo della Conca: in questa direzione il confronto gia' avviato tra Istituzioni, organizzazioni sindacali ed imprese deve giungere rapidamente ad una stretta ed a tale scopo e' assolutamente decisiva - ha concluso Raffaelli - l'esplicitazione dei piani industriali delle aziende, locali e multinazionali, che hanno manifestato disponibilita' ed interesse ad essere della partita''. Condividi