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Le banche nel mirino della crisi internazionale e delle operazioni di carta su mutui e prestiti vogliono rifarsi sui cittadini senza aspettare più di tanto. Da una settimana due istituiti di credito tra i più radicati in Umbria ma con Cda a livello internazionale hanno inviato una lettera a centinaia di conto-correntisti al fine di avvisarli che devono rientrare subito entro i parametri del fido a loro deliberato anni fa. Anche se si è sotto di 500 euro, bisogna subito effettuare versamente. Una situazione che sta penalizzando soprattutto gli artiginani, gli operari e chi lavora in maniera autonoma. Motivo della lettera: cercare di capire quanta liquidità i due gruppi bancari hanno a disposizione. Condividi