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PERUGIA - Fare ''rete'' e creare una comunita' di ''buone pratiche'', conoscere le attivita' svolte nei rispettivi ambiti e condividere difficolta' e soluzioni a problematiche comuni. Sono stati questi gli obiettivi del corso di formazione manageriale, il primo nel suo genere, promosso dalla Regione Umbria e rivolto a 19 neodirigenti entrati in ruolo nel corso del 2008. Il percorso formativo, svolto dalla Scuola di amministrazione pubblica ''Villa Umbra'', e' stato finanziato con fondi comunitari, ''allo scopo di sviluppare le capacita' e le abilita' del dirigente pubblico - e' detto in un comunicato della Regione - e non di esclusivo aggiornamento''. Le principali materie del corso, articolato in oltre cento ore di lezioni, hanno riguardato i poteri datoriali, l'organizzazione dei servizi e del lavoro, la gestione delle risorse umane, strumentali, tecnologiche e finanziarie. Due specifiche lezioni sono state dedicate agli atti amministrativi e legislativi. I neodirigenti che hanno partecipato al corso, durante le lezioni, hanno applicato gli strumenti didattici alla propria realta' lavorativa. Una metodologia didattica che e' culminata con la preparazione di un progetto da parte di ogni singolo partecipante, illustrato in aula e sottoposto al confronto con colleghi e docenti che hanno contribuito con la loro ''consulenza''. La specificita' del corso - continua il comunicato - e' stata sottolineata sia dal Direttore regionale Annalisa Doria sia dall'amministratore di Villa Umbra Alberto Naticchioni che nel corso dell'ultima lezione hanno incontrato i neo dirigenti regionali i quali hanno evidenziato le potenzialita' di tale tipo di formazione ed auspicato il potenziamento di tale metodo formativo. Il coordinamento scientifico del corso e' stato curato dal Prof. Luigi Campagna, docente del Politecnico di Milano e l'organizzazione del corso dalla Dott.ssa Lorena Grassi, funzionario della Scuola di Amministrazione Pubblica Villa Umbra. Condividi