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L’agricoltura è in video su “YouTube”, grazie all’“Arusia”, l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione in Agricoltura. Ad annunciarlo sono stati stamani, nella tradizionale conferenza di inizio anno dell’agenzia, l’amministratore unico Adolfo Orsini e il direttore Franco Todini. “Arusia Video” si chiama il sito presente in “YouTube”, e dovrà servire – hanno detto i responsabili dell’agenzia –, insieme all’“home page” dell’agenzia, a creare una “community” di operatori agricoli, che possano attraverso il nuovo strumento non soltanto condividere un’ampia gamma di contenuti, ma anche sviluppare nuove modalità di comunicazione. L’intero progetto, di cui stamani è stata fornita una breve anticipazione, sarà messo a punto con l’immissione di nuovi video e contenuti, e presentato ufficialmente in una conferenza-stampa prevista per gli inizi di febbraio. “L’obiettivo è la massima condivisione delle conoscenze - hanno detto Orsini e Todini –. Abbiamo scelto ‘YouTube’ non soltanto perché si è trattato dell’opzione più economica, ma perché va nella direzione dello sviluppo, anche fra gli operatori agricoli, di un nuovo linguaggio multimediale, a disposizione di imprese, enti ed associazione dell’agroalimentare”. L’ingresso in “YouTube” – hanno anche spiegato – s’inserisce nel quadro del progetto dell’agenzie di sviluppare i servizi d’informazione e informatizzazione, utilizzando strumenti e tecnologia all’avanguardia. “Tutta la pubblica amministrazione dovrebbe farlo – ha detto il direttore Todini – e l’Arusia vuole fare la sua parte da protagonista”. Definendo il ruolo dell’agenzia come quello di “uno strumento flessibile, a disposizione delle imprese e delle associazioni e al servizio delle associazioni”, l’amministratore unico Adolfo Orsini ha rivendicato la funzione dell’Arusia all’interno del nuovo Piano di Sviluppo Rurale, sottolineando come (oltre alla tradizionale attività nella filiera delle coltivazioni arboree e erbacee) l’agenzia s’impegnerà nel miglioramento della produzione viticola ed enologica regionale, con particolare attenzione a microvinificazioni sperimentali e alla selezione clonale, nei vigneti sperimentali di Norcia e Nocera”. Nel settore dell’olivicoltura, un programma dedicato agli olii varietali si affiancherà alle misure di sostegno alla meccanizzazione: il prossimo 2 febbraio a Bevagna si svolgerà la “Prima Giornata Nazionale di Attrezzature per agevolare la potatura di olivi”. Condividi