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TERNI - Tre persone sono state denunciate dai carabinieri, in due distinte operazioni, per furto di acciaio inossidabile e di rame. Operazioni svolte nell' ambito di controlli speciali daloro avviati dal settembre scorso in 16 depositi di materiali ferrosi e su 65 automezzi utilizzati per il trasporto di acciaio, rame ed alluminio. Sono state 65 le persone identificate. I carabinieri della stazione di Montecastrilli hanno denunciato due operai che lavorano in una officina di carpenteria metallica del luogo, per avervi rubato lastre di acciaio inossidabile, per un peso complessivo di 1.200 chili. Di questa refurtiva ne sono stati recuperati 530 chili. Il terzo denunciato e' un operaio ternano della Thyssen Krupp Acciai speciali Terni. E' accusato di avere rubato in fabbrica 12 chili di rame, poi recuperato dai militari. I carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Terni - come detto - sono impegnati da tempo in una azione di controllo delle ditte dei settore dei rifiuti ferrosi, in seguito al ripetersi di furti di acciaio, rame ed altro materiale di questo tipo in aziende e stabilimenti. Materiali che negli ultimi tempi sono notevolmente aumentati di prezzo e che sono diventati particolarmente appetibili per i ladri e oggetto di una sorta di mercato clandestino, parallelo a quello legale. Il 18 gennaio scorso, ad esempio, i carabinieri avevano recuperato quasi 200 quintali di rame, per un valore di circa 100.000 euro, che tre pregiudicati ternani, poi denunciati, in piu' occasioni avevano rubato e poi rivenduto a ditte che smaltiscono materiali ferrosi in Italia ed all' estero. Sono inoltre ancora in corso le indagini su un tentativo di furto di un mezzo pesante carico di nichel, bloccato mentre stava per uscire illegalmente dallo stabilimento della Thyssen Krupp Acciai speciali Terni. Sono in corso indagini anche su vari furti di rame avvenuti all' interno della stessa azienda in diverse circostanze tra marzo e maggio di quest'anno. Condividi