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FOLIGNO - Si pone l'obiettivo di far risollevare il Foligno in classifica e fare divertire la gente il nuovo allenatore della formazione umbra Paolo Indiani. Il tecnico e' stato presentato oggi in una conferenza stampa dopo essere subentrato alla guida dei falchetti a Roberto Cevoli. ''Mi sembra di essere a Foligno da una vita - ha detto Indiani - e non mi era mai accaduto di entrare cosi' bene in un nuovo ambiente. Ritengo che Foligno sia una realta' dove finalmente potro' fare cio' che mi piace, cioe' l'allenatore in campo. Ringrazio il presidente Zampetti perche' questa volta a Foligno ci sono davvero voluto venire e non aspettavo altro che mi chiamassero''. Lo scorso anno Indiani aveva guidato il Crotone e all'inizio di questa stagione era stato al Perugia, dal quale aveva pero' divorziato alla vigilia della prima gara di campionato. ''A Foligno - ha spiegato ancora il tecnico - sarei venuto anche se la squadra fosse stata scarsa. Dopo le ultime esperienze volevo tornare a essere solo l'allenatore e qui sono sicuro di poterlo fare senza problemi. Conosco quasi tutti i ragazzi e li ho trovati estremamente disponibili''. Secondo il nuovo tecnico, comunque, in tre giorni ''non si possono fare miracoli''. ''Sono pero' certo - ha aggiunto - che domenica prossima a Benevento scendera' in campo una ottima formazione. Per quanto riguarda poi il prosieguo della stagione conto davvero di giocarmela con tutti. Cercheremo di mettere in campo un calcio che faccia divertire la gente e i ragazzi, anche se a volte non sara' facile, dovranno cercare di fare la partita sempre e comunque''. Indiani pensa gia' alla gara con il Perugia. ''La partita del 7 dicembre - ha affermato - sara' particolare, ma teniamo presente che anche quel giorno ci saranno in palio sempre tre punti''. Il presidente del Foligno, Maurizio Zampetti, ha detto che quella di Indiani ''e' una scelta importante in un momento particolare, che mi soddisfa e mi rende felice''. ''Il tecnico ha accettato il nostro progetto - ha proseguito -, ha le nostre stesse idee di fare calcio e ora possiamo insieme concretizzare il progetto Foligno. La scelta e' stata ponderata, ma diretta, senza condizionamenti o alternative. Stimo molto Indiani come persona perche' e' schietto e fuori dagli schemi del calcio. Sono convinto che sia la migliore persona per guidare la nostra squadra''. Condividi