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Lezione di Storia moderna stamani sulla gradinata della cattedrale di San Lorenzo a Perugia e studenti universitari che sono diventati “lavavetri”: sono due momenti della protesta creativa del movimento studentesco perugino. In piazza IV Novembre, sui gradini del duomo, la professoressa Erminia Irace ha tenuto una lezione di Storia moderna ad una trentina di studenti della facoltà di Lettere. Alle loro spalle, sulla cancellata che protegge la Fontana maggiore, uno dei simboli di Perugia, era appeso un grande drappo bianco con la scritta “Libero pensiero, libera scuola”, appeso dagli studenti del liceo classico Mariotti che hanno occupato alcuni locali della succursale della scuola senzai nterrompere le lezioni. Occupazioni con modalità analoghe sono in corso anche in altri istituti superiori di Perugia. In piazza Grimana, nella zona universitari, oggi altra protesta degli studenti che sono diventati ''lavavetri'' per mostrare - dicono - “quale sarà il nostro futuro se saranno aumentate le tasse”. Sempre a Perugia domani mattina (vedi articolo di Umbrileft) è in programma una manifestazione studentesca con corteo, mentre per sabato sera, alle 23, l'Unione degli universitari ha promosso nelcentro storico la ''Processione della Beata Ignoranza''. La ''Beata'' portata in processione avrà il volto del ministro Gelmini, “il simbolo - affermano - della volontà di ridurre all'ignoranza tutti gli studenti”. Condividi