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Lavoratori pubblici nuovamente in piazza lunedì per lo sciopero generale del pubblico impiego proclamato da Fp-Cgil e Uil-Fpl, senza la Cisl, che ha ritirato la sua adesione a seguito dell'accordo raggiunto con il Governo. Oggi pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa tenuta presso la Cgil di Perugia, i rappresentanti della Fp-Cgil e della Fpl-Uil dell'Umbria hanno ribadito le ragioni dello sciopero: prima di tutto per dare “una risposta all'attacco strumentale al lavoro pubblico perpetuato attraverso i provvedimenti unilaterali e discriminatori del Governo” e poi, per respingere la proposta di aumento salariale di 47 euro netti (70 lordi) avanzata dall'esecutivo, che è stata definita “inaccettabile” dai rappresentanti di Cgil e Uil. “Per noi – ha detto Marco Cotone della Uil-Fpl – è importante precisare che la nostra categoria ribadisce gli impegni presi unitariamente. Il nostro no ai tagli indiscriminati e il nostro sì alla riconferma del doppio livello di contrattazione sono ancora validi”. “L’entità degli aumenti – dicono quelli della Cgil – è irrisoria, anzi, non è dignitosa. Inoltre ci preoccupa questo continuo scivolamento verso la privatizzazione dei servizi”. Per chi masticasse poco le questioni sindacali, non c’è da stupirsi se lunedì la Uil-Fpl scenderà in piazza sebbene la segreteria generale Uil abbia firmato l’accordo: il sindacato guidato da Angeletti infatti vede al suo interno due diverse organismi che si occupano dei lavoratori pubblici. La Uilpa, che raggruppa i ministeriali e che ieri ha sottoscritto l’accordo, e la Uil-Fpl che invece scenderà in piazza. Infine, i sindacati hanno anche illustrato il programma della manifestazione regionale che si terrà lunedì a Perugia, in concomitanza con quelle degli altri capoluoghi del centro Italia, con concentramento alle ore 9.30 a piazzale del Bove e corteo da via Palermo (sotto la sede della Provincia) a piazza del Bacio (sotto la sede della Regione). Nostro obiettivo strategico – hanno concluso i sindacati – è quello di costruire una grande e forte alleanza tra i dipendenti pubblici ed i cittadini (come avvenuto con successo nella Scuola Condividi