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PERUGIA - Il presidente del Consiglio regionale, Mauro Tippolotti ha ricevuto dai figli di Fabio Fiorelli, Carlo, Daniela e Francesco, le memorie storiche del primo presidente della assemblea umbra, un archivio consistente in venti album di fotografie e venti faldoni contenenti testi riguardanti la situazione economica e sociale dell'Umbria dal 1944 al 1988 e anche il carteggio privato. Un materiale di interesse storico ''particolarmente importante'', come ha attestato il responsabile della Soprintendenza archivistica per l'Umbria, Mario Squadroni, che fara' parte ''a tutti gli effetti dei beni culturali - ha detto - e sara' reso noto e pubblicato su internet''. Pur essendo materialmente avvenuta oggi la consegna dell'archivio personale di Fiorelli - riferisce un comunicato della Regione - avra' un momento pubblico nel dicembre prossimo con una cerimonia alla quale interverra' Giuliano Amato. Ringraziando i figli di Fabio Fiorelli, Tippolotti ha espresso la propria soddisfazione per un avvenimento ''in cui si incrociano contenuti politici e sentimenti - ha detto - con le testimonianze di persone che hanno attraversato stagioni politiche difficili, particolari, che sono di grande interesse per la fase politica che stiamo vivendo oggi, di confusione diffusa. Per cui avere riferimenti come l'azione politica di uomini come Fabio Fiorelli e' importante''. All'incontro di stamani - e' detto nel comunicato - sono intervenuti anche Claudio Carnieri, presidente dell'Agenzia Umbria Ricerche, che ha ricordato ''l'importanza straordinaria dell'azione politica di Fiorelli non solo per il passato ma anche per il presente citando, fra le tante, la prima esperienza italiana di Consulta provinciale della gioventu''', e Ada Girolamini, capogruppo regionale dello Sdi, la quale ha sottolineato che ''oggi si riflette poco sulla storia recente perche' c'e' una sorta di rimozione culturale, ma queste - ha detto - sono sane operazioni di cultura politica. Fiorelli - ha concluso - ha ragionato pensando all'Umbria di domani, che e' cio' che piu' manca oggi''. Condividi