Circolo di Rifondazione di Perugia: per la vicenda circoscrizioni rimuovere il dirigente comunale agli Affari istituzionali

Il Circolo di Perugia centro “Riccardo Tenerini” del PRC, ritiene la vicenda legata al riordino delle Circoscrizioni grave e allarmante. La gravità è dovuta alle questioni formali che hanno bloccato il regolare svolgimento delle sedute del Consiglio Comunale, esautorato, su questa questione, dei suoi poteri politici. Speravamo che si parlasse di contenimento della spesa pubblica e di nuovi investimenti nei servizi rivolti ai cittadini e di un nuovo modello organizzativo della città. Invece tutta la vicenda si è risolta in un nulla di fatto per una questione formale che mette in evidenza quello che definiamo un atteggiamento insipiente e superficiale da parte della Giunta comunale. Eravamo pronti a discutere nel merito della riforma delle Circoscrizioni e invece oggi corriamo il rischio che la riforma arrivi addirittura in ritardo nel calendario istituzionale. Un fatto grave che mette in luce per l’ennesima volta carenze tecniche oggettive da parte degli uffici comunali e dal quale, rimarcando le gravi responsabilità della Giunta, pensiamo si debba uscire con un gesto di chiarezza e di buon senso politico e istituzionale troppo spesso assente nelle vicende che hanno attraversato l’amministrazione Locchi: la rimozione del dirigente agli Affari istituzionali. Crediamo sia l’unico modo che la Giunta abbia per riacquistare la fiducia della gente e per affrontare nel prossimo futuro una serena e fruttuosa discussione in merito alla riforma delle Circoscrizioni e alle inevitabili trasformazioni politiche e sociali che ne conseguiranno. Amedeo A. Babusci Segretario del Circolo Prc “Riccardo Tenerini”