PERUGIA - Tra le tante rievocazioni storiche che si svolgono in Umbria, Castel Rigone dal 4 al 7 agosto prossimo ne ospitera' una davvero particolare. E' la Festa dei barbari, la cui prima edizione risale al 1984. Capelli lunghi, barbe incolte, abiti vistosamente colorati od a torso nudo, con collane e bracciali di metallo o di ossa di animali, lance rudimentali ed archi, i barbari torneranno ad aggirarsi e a combattere per le strade e le piazze di questo paese di 400 abitanti situato a 653 metri di altezza e dal quale si domina il vicino Lago Trasimeno.

Alla luce di fiaccole e torce si potra' gustare anche un 'menu' barbaro' con piatti della cucina locale. La manifestazione e' una rievocazione storica delle origini del paese fondato dal barbaro Arrigo o Rigone, luogotenente di Totila detto ''l'immortale''. Nel 543, nella lunga guerra tra i Goti ed i Bizantini, Castel Rigone (dal nome appunto del luogotenente di Totila) divenne la sede operativa dell' esercito barbaro impegnato nell' assedio di Perugia.

Tutti i giorni, da giovedi' 4 a domenica 7 agosto, nel paese si potranno incontrare musici tonanti, mercanti del villaggio e guerrieri impegnati in duelli. Si potra' visitare anche un accampamento dei barbari. Domenica pomeriggio gran finale con la Calata dei barbari e la Giostra di Arrigo, una gara rionale con cavalieri che si sfideranno in varie prove di abilita'.

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