La Sinistra per Perugia sostiene e partecipa alla manifestazione indetta da varie associazioni culturali, politiche e sociali delle donne Umbre, a difesa del proprio diritto all’autodeterminazione.

Saremo il 21 Giugno in piazza IV novembre a Perugia, alle ore 17, per protestare contro il grave atto di revoca, da parte della giunta regionale di destra, della delibera regionale approvata dalla giunta di centro sinistra il 4.12.2018, in materia di aborto farmacologico.

Era previsto, nel caso di interruzione volontaria della gravidanza con metodo farmacologico, la somministrazione della pillola RU486 in regime di Day Ospital e poi il proseguimento a domicilio.

La destra, interpretando la norma nazionale in maniera oltremodo restrittiva e reazionaria, ha ripristinato l’obbligo di ricovero ospedaliero.

Questa decisione della giunta di destra è rivolta essenzialmente contro le donne, libere e democratiche che rivendicano il loro sacrosanto diritto a decidere, senza costrizioni e condizionamenti di sorta in materia di aborto: una grave volontà di fermare il rinnovamento e di distruggere tutto il precedente.

Condividiamo appieno la protesta forte e immediata che si è levata dalle donne Umbre, dalle associazioni sociali e culturali, dai sindacati e dai partiti di opposizione.

La civile e democratica Umbria, che è stata sempre all’avanguardia nelle battaglie civili, per la pace e il progresso, griderà nelle piazze in modo altrettanto chiaro e deciso: Indietro non si torna.

Vogliamo sperare che l’intervento del ministro della salute Roberto Speranza riporti la delibera, nell’interesse comune e superiore di tutte le donne, alla situazione precedente.

Giuseppe Mattioli
La Sinistra per Perugia

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