LA STRAGE CONTINUA
di Stefano Vinti
Morto sul cantiere a Valfabbrica (Pg) Andrea Serpericci, operaio, di 49 anni di Todi. È stato sepolto da uno smottamento di terra all'interno di uno scavo. Serpericci è il primo, e speriamo anche l'ultimo, morto sul lavoro nel 2024 in Umbria.
Fino al novembre del 2023 i morti sul lavoro in Umbria sono stati 25, in aumento rispetto al 2022 dove il tragico conteggio si è fermato a 22.
A Valfabbrica è successo ancora un dramma, la vita spezzata di un operaio, che si aggiunge ai tanti caduti e infortunati a causa delle pessime condizioni di lavoro e della carenza di sicurezza che ancora registriamo.
Occorre una iniziativa nuova e decisa a salvaguardia della salute e della vita dei lavoratori in Umbria, e le istituzioni e la politica non possono limitarsi, quando va bene alle sole parole di circostanza.
L'associazione culturale Umbrialeft esprime cordoglio, vicinanza e solidarietà alla famiglia di Andrea Serpericci.
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