La Sinistra per Perugia ritiene molto grave la decisione della Giunga comunale di intitolare una rotatoria a Sergio Ramelli giovane del Fronte della gioventù, militante missino, ucciso a Milano durante gli anni di piombo, da altri giovani della sinistra ex parlamentare:” un omicidio che abbiamo condannato e ancora oggi condanniamo.”

Era un giovane milanese, appartenente al Fronte della gioventù: organizzazione giovanile dell’Msi. I militanti di Avanguardia operaia lo uccisero a Milano il 13 marzo del 1975.

La decisione di intitolare, in una parte della città, una rotatoria a questo esponente della destra, ha spaccato l’opinione pubblica, creando forte ribellione a sinistra e consenso dall’altra parte.

Noi riteniamo che, in questo periodo, a Perugia soffino, pericolosamente, venti di destra, i quali confermano l’orientamento di questa amministrazione fin troppo disponibile a onorare la memoria di quanti non hanno mai riconosciuto la Costituzione italiana, come bene collettivo, da difendere e preservare.

Nell’azione della Giunta comunale è facile riscontrare, da tempo, un  certo revisionismo, già quando un anno e mezzo fa cambiò il regolamento della commissione che si occupa delle intitolazioni, togliendo il diritto di voto ai membri esterni, che rappresentano la storia, la cultura, la memoria, il civismo della nostra città.

Dall’altra parte della città viene cambiato il nome al palazzetto dello sport a fini tutti commerciali, oscurando la figura e la storia di Giuseppe Evangelisti: uomo

dalla personalità eccezionale, artista, sportivo, ciclista garibaldino, eroe della Grande guerra mondiale e vanto della comunità intera.

La Sinistra per Perugia respinge il tentativo di questa destra di voler cambiare e riscrivere un pezzo di storia del nostro Paese, che ha vissuto troppi lutti e drammi causati da opposti estremismi, nemici del movimento operaio e sindacale e tra le forze dell’ordine, in cui a vincere è stata solo la violenza, mossa da ideologie pericolose indirizzate contro lo Stato e la vita democratica.

Andrebbero ricordate tutte le vittime della stagione delle stragi politiche e del terrorismo armato, e non intitolare una rotatoria ad un estremista, con una cerimonia ad uso e consumo dei pochi presenti, mentre il quartiere e la città, neanche conoscono quel nome sull’insegna.

La Sinistra per Perugia ritiene che, ancora una volta, questa Giunta comunale si dimostra inadatta a governare una città importante come Perugia, ricca di laboriosità, di storia, di cultura e di virtù cittadine. Una comunità che andrebbe, invece, spronata a confrontarsi positivamente con la modernità, per affrontare il grave problema della disoccupazione, del degrado cittadino, e del futuro industriale del nostro territorio.

Giuseppe Mattioli
La Sinistra Per Perugia

 

 

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