Di Letrusco - La situazione pandemica a Perugia  peggiora di giorno in giorno. Al momento ci sono 1000 malati di Covid in città. Sono un botto. E non mi si risponda “è dappertutto così”, perché nel resto della Regione e soprattutto nell’altro capoluogo, Terni, la situazione è diametralmente diversa.

La verità è che da noi si assiste ad un vuoto di potere e di rappresentanza che non si è mai manifestato, in maniera così marcata,  dalla nascita della Repubblica. Romizi fa il Sindaco “di nascosto”, la Giunta da segno di esistenza in vita solo per annunciare (anzi riannunciare), come ricorda benissimo il Presidente di Italia Nostra, una sfilza di vecchi progetti , bocciati ormai da tutti gli esperti, studi e ricerche, perché ritenuti non solo inutili, ma dannosi per la città.

E’ da tempo che in tanti denunciano questa situazione , ma tutto continua come prima. E allora bisogna che la montagna vada da Maometto. Le forze sane di questa città si riuniscano e diano vita ad un governo ombra formato da personalità riconosciute dai cittadini per la loro competenza, onestà e dedizione agli interessi del capoluogo, capace di mobilitare i tanti contrari e/o delusi che stanno alla finestra perché non hanno punti di riferimento credibili. Un governo che interloquisca da subito con le autorità superiori, facendo proposte ed indicando soluzioni per fermare il declino di Perugia e prepari la successione alla “latitanza istituzionale” di questi ultimi anni.

Sia chiaro che questo non può nascere dalle ceneri delle forze della cosiddetta opposizione. Tutti possono collaborare, ma questo è un progetto che può interessare solo se fa piazza pulita del recente e del precedente passato. Le personalità ci sono, i “costruttori” pure, manca solo la voglia. Troviamola!

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