A Perugia presso il locale Protesto, organizzato dall’asaociazione politico-culturale  Umbrialeft, si è svolta una riuscitissima iniziativa per il NO al referendum costituzionale conclusa da Celeste Ingrao. Alla manifestazione pubblica sono intervenuti, tra gli altri, Mario Bravi, Sinistra Italiana, Francesca Candori di Libertà e Giustizia e il prof.Mauro Volpi del Comitato per il NO al referendum.

Si è ribadito il carattere regressivo e contro riformatore del ddl Renzi/Boschi, la restrizione rilevante degli spazi di partecipazione e di democrazia che fanno il paio con l’attacco portato avanti contro i diritti sociali con la cancellazione dell’art.18 e l’introduzione del jobs act.

All’assemblea hanno partecipato molti rappresentanti della società civile e della sinistra perugina che si sono impegnati a sviluppare nei prossimi giorni e mesi un intensa campagna di mobilitazione e di informazione nel merito della controriforma.

Dall’assemblea di Perugia è emerso un forte ancoraggio a sinistra delle ragioni del NO che affonda nei valori autentici della Costituzione e dei diritti del lavoro.

Anche per questi motivi consideriamo grave la censura operata da molti organi di informazione, a partire dal Tgr Regionale della Rai, a proposito di questa importante iniziativa.

Come è stato denunciato anche a livello nazionale c’è un pesante squilibrio di comunicazione che danneggia il diritto fondamentale ad essere informati e a poter quindi scegliere consapevolmente e liberamente.

Stefano Vinti,
Assemblea Nazionale di Sinistra Italiana

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