La Provincia di Perugia continua ad essere vicina ai lavoratori della Merloni. “Proseguiamo con il nostro sostegno ai lavoratori della Merloni – ha affermato il Presidente dell’Ente Marco Vinicio Guasticchi - che portano avanti la loro battaglia volta alla riapertura dei termini del bando per l’acquisizione dell’azienda. La Provincia di Perugia è sempre pronta ad affiancare i lavoratori in questa vertenza come peraltro fece fin dall’inizio della vicenda con l’indizione del Consiglio Aperto a Nocera Umbra”.
“La scadenza dell’ultimo bando internazionale per la cessione dell’Antonio Merloni ed il suo esito ancora una volta negativo chiama l’intero complesso istituzionale, economico e sociale dell’Umbria a nuove e più cogenti responsabilità”. L’annuncio è dell’Assessore al lavoro formazione e istruzione della Provincia di Perugia Giuliano Granocchia. “La necessità di predisporre una nuova road map per questa vertenza – sottolinea Granocchia - che possa mettere nella giusta considerazione un nuovo progetto di reindustrializzazione dell’area ed una nuova ipotesi industriale per l’azienda si rende ogni giorno più chiara e va valutata senza più tentennamenti ed ulteriori ritardi. In questa fase di grande incertezza e di grande preoccupazione, anche la Provincia di Perugia si sente di sollecitare con forza il governo ed il ministro dello sviluppo economico Paolo Romani a battere finalmente un colpo, a convocare le parti, a fare tutti insieme il punto vero della situazione ed eventualmente a mettere in campo una nuova e più produttiva strategia commissariale ed ogni intervento vero e più che mai necessario di politica industriale. A questo proposito, la CGIL ha fatto bene ad indire una manifestazione di protesta e di sollecitazione, tornando per tre giorni sulla torre campanaria di Nocera Umbra. La Provincia di Perugia si sente ancora una volta coinvolta nell’urlo delle lavoratrici e dei lavoratori della Merloni di Colle e nella giornata di oggi mi recherò ad incontrarli nel presidio in rappresentanza di tutta l’Amministrazione provinciale”.

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