L’Umbria appare storicamente radicata in un sistema di valori dove la sostenibilità ambientale, l’inclusività e la solidarietà sociale appaiono, sebbene con taluni “tentennamenti”, al fondo del modo di essere della sua comunità.

In questa logica, le imprese maggiormente rappresentative si sono impegnate, da anni, verso una competitività che non si limita alla realizzazione di prodotti di qualità, ma operano con un “orizzonte” strategico assai più ampio e articolato fondato sulla valorizzazione di fattori intangibili connessi al territorio e alle comunità locali.

Insomma, molte imprese sono “evolute” da una competitività fondata strettamente su fattori interni (tecnologia, prodotti, personale) ad una, assai più impegnativa ed articolata, nella quale anche i fattori “esterni” di contesto diventano una base per la valorizzazione competitiva nei mercati nazionali ed internazionali.

Così, borghi, paesaggi e monasteri (e valori conseguenti) diventano leve e drivers della stessa forza strategica delle imprese: l’innovazione non è un tema strettamente aziendale, limitato ai prodotti, ma questi ultimi tendono ad incorporare valore economico grazie a questi fattori di contesto.

Ne consegue che le stesse imprese diventano soggetti interessati alla conservazione e alla valorizzazione di questi fattori intangibili esterni, in una logica di responsabilità verso di essi. Insomma, imprese non che “sfruttano” tali risorse ma che contribuiscono alla loro preservazione per rafforzare la loro stessa competitività.

E così, nella nostra regione, proliferano legami simbiotici tra borghi e imprese manifatturiere, strategie diversificate di imprese che, partendo dall’agroalimentare, “creano” modelli di attrattività turistica (con strutture ricettive, musei aziendali e ristorazione con chef di qualità), imprese che, con proprie fondazioni, si responsabilizzano verso parti del contesto territoriale o investono in cultura ed eventi, e così via.

Di Prof. Luca Ferrucci, Docente del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Perugia

Condividi