Siamo d'accordo con il vicesindaco Bartolini quando sostiene che Assisi è una macchina senza pilota. Lo diciamo da 14 anni, cioè da quando lo stesso Bartolini è sindaco di Assisi.

Dopo essere stato artefice di una politica del turismo devastante, che ha prodotto un calo dei visitatori che non ha pari in Umbria (-7% dal 2002 al 2008), Bartolini dice che ora bisogna affidarsi a esperti del settore.

Insomma dopo 14 anni, quando ormai i buoi sono usciti dalla stalla, si cerca di blandire i cittadini con promesse da bar sport.

Se il vicesindaco avesse un po' di buon senso, dovrebbe ammettere i propri sbagli, verificare che la politica dei marciapiedi e delle rotonda è giunta al termine e mettersi così da parte, in buon ordine.

Nell'altra metà del cielo politico assisano, Mariano Borgognoni rimarca la posizione del PD. E' una precisazione che rimette ordine, riporta nel giusto binario il tono del confronto fra i partiti del centrosinistra e ammette chiaramente che alla fine dei conti, se non si individuasse un candidato unico, la strada da perseguire è quella delle primarie di coalizione.

Così ci piace, però non ci sbilanciamo in previsioni sull'esito di eventuali primarie: noi siamo molto sereni, stiamo lavorando con grande chiarezza e senza politicismi per un progetto innovativo di cui abbiamo già dato conto in molti incontri con i cittadini, attraverso blog e fogli informativi.

Il vincitore di eventuali primarie lo decideranno i cittadini e noi saremo ben contenti di rispettare le scelte del popolo sovrano.

Carlo Cianetti - candidato sindaco di "Buongiorno Assisi!"

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