È TUTTA QUI LA DIFFERENZA
La vicenda del ministro della cultura Sangiuliano e della sua "consulente" fantasma Boccia è probabile che finirà nel nulla come quella, diversa ma comunque emblematica, della Santanchè.
Sono i loro elettori che la rendono tale. Sono gli elettori di destra che di fronte a problemi come questo o di coerenza fanno spallucce e se ne fregano.
Sei andato alle sue sorgenti a osannare il dio Po e ora impugni il rosario? Me ne frego.
Parli di famiglia tradizionale e non ti sposi, fai una figlia poi scarichi il compagno con un comunicato? Me ne frego.
Scarichi il marito con un comunicato dopo essere appena andata in vacanza con lui e dici che l'amore è un'altra cosa? Me ne frego.
Hai una "consulente" dici che non lo è mai stata e che non ha avuto mai documenti riservati in mano e come parli lei, dimostrando un uso sapiente dei social, ti smentisce carte in mano? Me ne frego.
A sinistra non è che non ci siano questi atteggiamenti ma c'è una parte di elettorato che la incoerenza tra i valori professati e gli stili di vita praticati non li accetta.
E non perché siano dei bacchettoni ma perché tra quello che dici di essere, quello che dici si dovrebbe essere credono che da parte di un politico o di una politica credono ci voglia congruenza. È tutta qui la differenza.
 

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