Oggi i Tg hanno dedicato almeno 10 minuti per parlare dell’anniversario della strage di Primavalle. Strage orrenda che va ricordata, poiché ha provocato la morte di due vittime innocenti: i fratelli Mattei. 

La cosa vergognosa è che a fronte dei 10 minuti dedicati a questo avvenimento con tanto di dichiarazioni di tutte le alte cariche del governo e della politica, a partire dalla Meloni e da La Russa, non ci sia ricordati, nemmeno per un secondo, che oggi ricorre anche un altro anniversario risalente a quel periodo: l’uccisione a colpi di pistola ad opera di un militante del FUAN (l’organizzazione degli universitari del MSI, cioè il partito di Meloni e La Russa) di Claudio Varalli di 18 anni e, il giorno dopo, di Giannino Zibecchi di 28 anni assassinato da una jeep dei carabinieri mentre manifestava per la morte di Varalli.
Quando si dice che questo è un governo che non ha fatto i conti con il fascismo e, da parte dei più si fanno spallucce, si vuole dire questo: attenzione, ai vertici del governo e di importanti cariche dello stato ci sono persone che non solo vengono da quella storia, ma ne prendono parte e la volgono dalla loro parte. 
Siamo alla vigilia del 25 aprile, parliamone.

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