di Moni Ovadia

Non poteva che finire in questo modo. Perchè non si possono sottoporre esseri umani a decenni con continue vessazioni, di distruzioni, di segregazione, di uno stillicidio e un sadismo. Dobbiamo capire una cosa: quando vediamo queste immagini così feroci di giovani e non giovani uccisi, portati via con brutalità per essere usati come ostaggi, è ovvio che siamo terribilmente colpiti. Però il problema è capire perchè tutto questo è successo. E' successo come conseguenza di una politica scellerata dei governi israeliani, in particolare di quest'ultimo, che non hanno mai voluto vedere i palestinesi come esseri umani. Usare il termine terrorista perchè qualsiasi persona appartenga a un popolo e a una gente è razzismo schifoso. Cosa non abbiamo visto perpetrato dai governi israeliani contro i palestinesi: distruzioni di case, arresti amministrativi (anche di bambini), check point che rendono la vita impossibile, false promesse. E poi il disprezzo sistematico di questi governi dominati da un'arroganza ripugnante, che dicono apertamente , come se fossero loro i padroni del popolo palestinese: "Non ci sarà mai uno stato Palestinese qui". Questi arroganti padroni e schiavisti si permettono di dire quale deve essere il destino di un altro popolo. Naturalmente il profluvio di mediocrità, di viltà, di conformismo è quello di dire "siamo accanto al popolo israeliano". Non costa niente e ti guadagni punti per essere acceditato nei salotti main stream. Israele ha diritto a difendersi. E quali sono i diritti dei palestinesi? Non hanno diritto a vivere? Non hanno diritto a decidere in che modo si governano? Non hanno diritto a vedere che i loro figli studiano come quelli di qualsiasi altra gente? No. Non una parola per il popolo palestinese.

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