di Alfonso Gianni 

L'ultimo somndaggio di Demos pubblicato oggi su Repubblica e commentato da Ilvo Diamanti mette in luce un crollo di consensi nei confronti dell'autonomia differenziata. Se nel novembre 2023 i favorevoli erano il 50%, nel settembre 2024 sono solo il 35%. Ma il dato più interessante è che i contrari sono maggioranza anche nel Nord-Est. Infatti se i favorevoli erano nell'aprile del 2024 erano (nel Nord est) il 70%, nel settembre erano già calati al 46% (nel resto d'Italia meno ancora). E nel settembre non si era ancora pronunciata la Corte Costituzionale, il cui pronunciamento è stato reso noto - anche se si attendono le motivazioni per esteso - il 14 novembre con un articolato comunicato che ha evidenziato cinque punti di incostituzionalità nella legge Calderoli.

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