BENE LA PRESIDENTE PROIETTI CHE PARTE DALLE CRISI INDUSTRIALI 
L'associazione culturale UmbriaLeft apprezza la disponibilità della neo presidente della Giunta regionale dell'Umbria, Stefania Proietti, ad evidenziare al ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, le principali vertenze industriali regionali, come ha esposto nella riunione dei giorni scorsi.
Partire nel confronto con il governo dai punti di difficoltà della nostra industria manifatturiera evidenzia la priorità economica, sociale e politica dell'Umbria che il nuovo governo regionale intende affrontare.
Sottoporre al governo centrale le questioni che investono l'AST di Terni, il polo chimico di Narni, nonché l'indotto dell'automotive, che in Umbria riguarda 7 mila lavoratori in maggioranza nell'Alto Tevere, vuol dire partire con la consapevolezza delle tante questioni che preoccupano i lavoratori e i cittadini della nostra Umbria.
Un inizio che auspichiamo, come associazione, ci porti a progettare un nuovo modello di sviluppo economico e sociale, compatibile e sostenibile con l'ambiente, tecnologicamente innovativo e sopratutto che ridia centralità al lavoro, alla sua qualità, alla sua dignità, alla sua adeguata e giusta valorizzazione. 
Stefano Vinti (associazione Umbrialeft)
Perugia, 9 dicembre 2024

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