La società moderna si va informatizzando e giustamente nei vari settori si sta lavorando per introdurre questi nuovi strumenti in tutti i servizi .
Valutiamo al riguardo quanto si sta verificando in uno di questi settori, uno solo ma sicuramente uno dei più importanti : quello della Sanità.
Qui la regione Umbria e nell’ambito di essa le due ASL e le Aziende Ospedaliere stanno introducendo a piene mani questo sistema tanto che una piccola tesserina che verrà messa a disposizione del cittadino, sostituirà tante delle procedure attuali, garantirà servizi online ed eliminerà persino le attuali ricette color rosa per le prescrizioni del medico ai propri pazienti.
Va bene tutto questo, anzi benissimo, ma rimane un grosso problema da affrontare e risolvere al riguardo.
Si tratta dell’informazione e della formazione dei cittadini ai servizi di questo sistema, problema questo che riguarda un po’ tutti le classi d’utenza, ma sicuramente in misura particolarmente forte la popolazione anziana.
Se all’innovazione non sarà accompagnata una grande campagna d’informazione si creeranno serie difficoltà per portare avanti questo processo e si costringerà il 30% della popolazione, costituito da persone anziane, in una posizione di sostanziale esclusione da questo che è, senza alcun dubbio, uno dei fatti positivi della modernità.
È del tutto indispensabile provvedere subito a questo per evitare un danno per l’intera società e per non colpire la popolazione con un'altra discriminazione che renderebbe peggiore la qualità di vita degli anziani e non assicurerebbe a questi cittadini il protagonismo che deve essere alla base di ogni anzianità serene e garantita.
Il CESTRES che io ho l’onore di presiedere sta elaborando al riguardo un progetto molto importante che sarà presto posto all’attenzione della nostra realtà cittadina e regionale e poi presentato alla Comunità Europea.

 

On. Mario Andrea Bartolini

 

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