Da sabato 16 marzo 2019, il Post (Museo della Scienza di Perugia) è chiuso al pubblico. Il Post, da anni, accoglie bambini e ragazzi, scuole e famiglie, svolgendo uno straordinario lavoro. È una struttura, unico Museo della Scienza in Umbria, che rappresenta un’eccellenza della divulgazione scientifica, ed è riconosciuta sul piano nazionale e internazionale.

Ora però non ha più fondi per continuare a lavorare. Infatti, dopo mesi di richieste, interrogazioni, contrattazioni sui tavoli della politica, non si hanno risposte: il MIUR ancora deve comunicare l’ammontare del contributo triennale 2018-2020, e le istituzioni locali latitano (e come ricordano i responsabili della struttura, grazie a una progettualità inarrestabile e alla partecipazione a bandi, il Post copre autonomamente più del 70% del proprio fabbisogno, ma necessita di fondi ulteriori).

Per il 29 Marzo, il Post ha invitato istituzioni e cittadini agli “Stati Generali”, per discutere sul futuro della struttura. Noi ci saremo, e chiederemo alle Istituzioni, e in primo luogo al Comune, di fare la propria parte: una struttura che costituisce un punto di riferimento a livello regionale e nazionale per la divulgazione scientifica e culturale e per l’educazione alla scienza e tecnologia non può essere lasciata morire o data in mano ai privati.

E il Comune, che trova i soldi per una sfilata in costume (che potrebbe essere finanziata da privati), dovrebbe invece valorizzare realtà come questa, di rilevanza internazionale. E dovrebbe pretendere che il Governo nazionale faccia la sua parte, dimostrando la capacità (che finora non si è vista) di difendere gli interessi della nostra comunità. Allo stesso modo, tutte le istituzioni locali, comprese Provincia e Regione, dovrebbero sostenere un punto d’eccellenza perugino, e dare in generale alla formazione, alla cultura e alla sua divulgazione un ruolo preminente nella propria azione di governo.

Katia Bellillo
Candidata Sindaco
Perugia Città in Comune

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