Poesia inviata da Giuseppe Mattioli 

Il 2 Giugno

 

Una fragranza nell’aria, 

il sole picchia leggero, 

la piazza piena di gente

trionfo della pace. 

 

Sui monti pieni di freddo e neve, 

i nostri padri hanno combattuto, 

l’oppressore straniero sconfitto

il futuro si appresta radioso.

 

Una giornata di gioia, 

abolito ogni privilegio

di casta o di nascita, 

liberi e uguali per la legge.

In piazza con le bandiere, 

cortei e comizi festosi, 

nelle vie e nelle piazze

musica, cantanti e concerto.

 

Quando la tromba suona

 il silenzio fuori ordinanza, 

chiudo gli occhi alla realtà, 

mi sembra di rivivere il tempo. 

 

I giovani sfilano in parata 

dietro ai carri e alle bandiere. 

Le frecce tricolori nel cielo, 

lacrime scendono furtive.

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