Nella sala Consiliare del Palazzo comunale di Orvieto si è svolta la premiazione dei vincitori del premio “Comunicare in Umbria”, giunto alla XII edizione e dedicato alla valorizzazione della produzione radiotelevisiva regionale, e del V° premio nazionale riservato alle produzioni radiofoniche e televisive delle emittenti private locali, intitolato quest’anno “Diveramente.. italiani. Storie di immigrati, storie di vita”. Un approfondimento della complessità e dei molteplici aspetti legati ai fenomeni migratori. Complessivamente, nelle varie sezioni del concorso, sono stati presentati 37 programmi provenienti da diverse regioni italiane (Lombardia, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Sardegna, Campania e Puglia).
Il premio nazionale 2010 (15mila euro), assegnato da una giuria composta da esperti e giornalisti, è andato all’emittente televisiva Telebari per il programma “Verde di rabbia”, mentre per le radio locali il primo premio (3mila euro) è stato assegnato a Radio Galileo, per il programma “Il primo marzo dei migranti tra diritti e legalità”. Il primo premio del concorso ”Comunicare in Umbria”, riservato alle emittenti locali umbre, è andato a pari merito a RTU Aquesio e Nuova Teleterni, che si divideranno i 2mila e 500 euro in palio, mentre nel settore radiofonico (2mila euro) ha trionfato Radio Ondalibera.
Premio speciale di 7mila euro istituito dalla Giunta regionale dell’Umbria per la comunicazione sociale sul tema dell’immigrazione è stato assegnato all’emittente Primarete Lombardia. Per la sezione dedicata ai servizi giornalistici della redazione umbra Rai Tgr premiato, con la targa del Consiglio regionale dell’Umbria, il servizio “Figli dell’integrazione” di Giulia Monaldi.
Il presidente della Repubblica ha fatto pervenire due medaglie al presidente del Consiglio regionale Eros Brega come riconoscimento dell’attività svolta dal Corecom dell’Umbria, in particolare per la rilevanza del tema scelto quest’anno per il premio nazionale. Hanno preso parte alla consegna dei premi, oltre al presidente del Consiglio regionale dell’Umbria ed al presidente del Corecom umbro Luciano Moretti, il sindaco di Orvieto Antonio Concina, l’assessore alle politiche sociali della Regione Umbria Carla Casciari e il consigliere regionale Fausto Galanello.
“Una manifestazione molto importante quella che chiude il quinquennio di questo Corecom che – ha ricordato Brega - ha svolto la propria attività volta a qualificare e supportare l’informazione dei media garantendo il rispetto della pluralità dell’informazione, un valore che in questa particolare fase politico-istituzionale assume ancora più significato e può fregiarsi del riconoscimento della Presidenza della Repubblica”. Il presidente del Consiglio regionale ha poi voluto consegnare una delle due medaglie ricevute dal Presidente della Repubblica all’assessore regionale Stefano Vinti, in memoria del fratello Paolo, giornalista, scrittore e poeta perugino recentemente scomparso. Anche il Corecom ha dedicato a Paolo Vinti una targa ricordo.
Premiate anche le migliori tre produzioni web realizzate dalle scuole umbre sul tema dell’immigrazione: primo premio (1.500 euro) all’Istituto professionale “Casagrande – Cesi” di Terni, secondo premio
(1.000 euro) all’istituto comprensivo “Guglielmo Marconi” di Terni e terzo (500 euro) alla scuola media “Franco Storelli” di Gualdo Tadino. Premio alla carriera, consistente in una targa della presidenza del Corecom, ai giornalisti Enzo Ferrini, ex caporedattore della redazione Ansa dell’Umbria, e a Renzo Massarelli, ex capoufficio stampa del Consiglio regionale dell’Umbria. Madrina della serata la giornalista Paola Costantini; gli interventi letterari sono stati recitati da Emanuela Faraglia.

ELENCO DEI PREMIATI E MOTIVAZIONI DELLA GIURIA:
Premio nazionale 2010 (15mila euro) all’emittente TeleBari per il programma “Verde di rabbia”, di Valentina De Carlo e Silvia Dipinto, regia di Massimo Quercia. Motivazione: “il programma si distingue per una spiccata originalità nella trattazione del tema: una chiara e completa rappresentazione dei molteplici aspetti collegati all’immigrazione, anche i più scomodi, che spesso vengono taciuti. Illustra efficacemente come la convivenza tra diverse culture non sia un fatto spontaneo e naturale, mentre molto più costruttiva è la consapevolezza della difficoltà dei rapporti che si vengono a creare”. Premiate anche, con 2mila euro, Teleunica per la migliore fotografia nel programma “Speciale: storia di Sylvester” di Barbara Gerosa, regia di Franco Rigamonti; Canale 58 per la migliore sceneggiatura nel programma “Oltre la notizia”, di Gianni Vigoroso; T9 per il miglior montaggio nel programma “Storie di immigrati”, autore AD Communication. Per le radio locali il premio nazionale è stato assegnato a Radio Galileo, per il programma “Il primo marzo dei migranti tra diritti e legalità”, non una ricostruzione giornalistica o reportage, ma “un programma efficace e direttamente fruibile, che ha dato spazio agli immigrati e alle loro idee, ai loro sentimenti, rappresentando la realtà dell’immigrazione attraverso gli occhi e le voci dei protagonisti”. Il premio speciale (7mila euro) istituito dalla Giunta regionale dell’Umbria per la comunicazione sociale sul tema dell’immigrazione è stato assegnato all’emittente Primarete Lombardia, per il programma “Box” di Fabrizio Verta, regia di Bruno carbonari. Targa d’oro alla sede Rai Molise per il miglior servizio giornalistico televisivo nella sezione riservata alle redazioni del Tgr, “Storie di integrazione”, di Maria Grazia Abbate.

CONCORSO REGIONALE “COMUNICARE IN UMBRIA”: nella sezione Tv locali umbre il primo premio (2.500 euro) è stato assegnato a pari merito a RTU Aquesio e Nuova Teleterni. L’emittente orvietana per il programma “TG 360”, di Gabriele Pelliccia, Gabriele Casasole e Silvia Picciaia, dotato di “uno stile informativo efficace e diretto, mirato a trasmettere l’informazione nel modo più fruibile dal telespettatore, con un calzante sottofondo musicale, che contribuisce in modo appropriato a trasmettere l’idea di una informazione veloce ed efficace”. Per l’emittente terzana premiato il programma “Per ricordare, per non dimenticare, per un futuro migliore”, regia di Gianluca Luchetti, reportage efficace e diretto sia per le immagini proposte che per il linguaggio usato, ponendo all’attenzione di tutti uno dei grandi problemi che affliggono il nostro Paese e la città di Terni in primis: la morte sui luoghi di lavoro”. Nella sezione radio locali, il primo premio (2mila euro) è stato assegnato a Radio Ondalibera, per il programma “Umbria in tour”, di Fernando Tucci, che “porta l’ascoltatore a fare un giro turistico per i Comuni dell’Umbria – si legge nella motivazione – riuscendo a trasmettere un efficace spaccato su alcune perle della regione. Un programma arricchito dalle testimonianze dei rappresentanti del paese, nello specifico Montegabbione”.
Per la sezione riservata ai servizi giornalistici della sede umbra della Rai, la targa del Consiglio regionale dell’Umbria è stata assegnata al servizio “Figli dell’integrazione”, di Giulia Monaldi. Premiate anche le tre migliori produzioni web realizzate dalle scuole umbre sul tema dell’immigrazione: primo premio (1.500 euro) all’Istituto professionale “Casagrande – Cesi” di Terni; secondo premio (1.000 euro) all’Istituto comprensivo “Guglielmo Marconi” di Terni; terzo premio (500 euro) alla scuola media “Franco Storelli” di Gualdo Tadino. Nella sezione programmi prodotti dalla Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia, premiato con targa del Consiglio regionale il programma “Il Dragone in Umbria”, di Fabrizio Angeli e Anna Milan.

Condividi