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SPOLETO - Occupa una superficie di oltre 50 mila metri quadrati il terzo degli stabilimenti produttivi della Tecnokar inaugurato oggi a Spoleto. Le caratteristiche della struttura sono state illustrate oggi nel corso di una conferenza stampa. Grazie a essa - e' detto in un comunicato di Confidustria Perugia - l'azienda umbra, considerata leader italiano nella progettazione e realizzazione di veicoli industriali e in particolare di semirimorchi, ampliera' ulteriormente la propria attivita' cominciata nel 1986 con la costruzione, trasformazione e riparazione di veicoli pesanti. Con l'inaugurazione del nuovo stabilimento produttivo, nell'area industriale di Santo Chiodo, la Tecnokar conta su tre sedi con oltre120 collaboratori complessivi e potra' continuare ad incrementare i propri livelli produttivi. Negli ultimi tre anni l'azienda ha avuto un aumento medio del fatturato del 10% accompagnato da una crescita del volume delle esportazioni che attualmente si attesta intorno al 10% della produzione e che dovrebbe arrivare a toccare il 40% nei prossimi anni. La Tecnokar ha chiuso il 2007 con 25 milioni di euro di fatturato e con una previsione per il 2008 di arrivare a 30 milioni. Attualmente, con 15 famiglie diverse di prodotto, e' a livello nazionale la sesta impresa di questo settore con la prospettiva di migliorare ulteriormente nei prossimi anni la proprio posizione aumentando la produzione e contenendo o riducendo il prezzo di vendita dei prodotti per conquistare nuove quote di mercato. Nel 2007 i veicoli realizzati sono stati 500, saranno 700 nel 2008 e circa mille nel 2009. ''Punto di forza della nostra azienda - ha sottolineato il presidente Graziano Luzzi durante laconferenza stampa - e' la grande flessibilita' e la capacita' di risolvere i problemi specifici espressi dal cliente. Abbiamo sempre sperimentato soluzioni alternative, piccoli trucchi tecnici, capaci di rendere i mezzi che produciamo molto competitivi sul mercato''. Condividi