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Saranno Perugia ed Amelia, sabato 3 e domenica 4 ottobre il cpaoluogo, la sola domenica il comune ternano, ad ospitare in Umbria la X edizione della “Biodomenica”: iniziativa, a carattere nazionale e a firma Legambiente, Coldiretti, e Associazione italiana agricoltura biologica (Aiab), nata per promuovere conoscenza e sviluppo del mercato biologico e delle sue produzioni d’eccellenza. Decine gli espositori presenti. Vendita di prodotti, degustazioni ed assaggi, il programma in cartellone dell’evento. “La scelta di allestire una seconda piazza oltre a quella di Perugia – ha spiegato Vincenzo Vizioli, presidente di Aiab umbria, nella conferenza di presentazione dell’evento che si è tenuta giovedì 1 ottobre a Palazzo Donini – è nata dalla consapevolezza che, seppur rimanga un settore marginale rispetto all’intero comparto alimentare, il settore biologico è l’unico che continua a registrare una crescita costante. Anche in un momento difficile, per l’economia, come quello attuale”. Una crescita tale per cui la domanda di tali prodotti è ormai, in Umbria, superiore alla produzione degli stessi. “Il biologico – ha infatti proseguito Vizioli – sta raggiungendo quegli obiettivi che il movimento si era preposto: qualità degli alimenti per chi li produce, li vende, li compra; ma anche prezzi contenuti e facile reperibilità dei prodotti, basi necessarie, imprescindibili, senza le quali è impossibile anche solo pensare uno sviluppo ‘di massa’ del settore”. La gran parte di questo mercato ruota infatti attorno alle realtà dei gruppi di acquisto, per quanto riguarda l’utenza, delle piccole e medie aziende, per la produzione, e dei pochi passaggi intermedi (ove possibile nulli) tra agricoltore e consumatore. Peculiarità che fanno dell’agricoltura biologica un settore a carattere fortemente territoriale, e “proprio in virtù di questa sua dimensione locale – ha dichiarato Alessandra Paciotto, presidente di Legambiente Umbria, anche lei presente alla conferenza introduttiva – la nostra associazione ha intenzione di chiedere un maggiore impegno alle Istituzioni a sostegno del comparto”. Sarà anche questo la Biodomenica. L’occasione per raccogliere firme in favore di una petizione che verrà consegnata, da Legambiente, Aiab e Coldiretti, a tutte le amministrazioni territoriali italiane, Umbria compresa, il 1° novembre di questo anno. A contorno del mercato, momento centrale dell’evento, le numerose iniziative di solidarietà organizzate dalle sigle promotrici. Due su tutte: il pranzo, sabato 3 alle 13 presso il centro Shalom di Perugia, con le comunità di stranieri residenti in Umbria, e l’allestimento, durante l’inaugurazione ternana di domenica 4, di un piccolo mercato di prodotti equi e solidali sempre, rigorosamente, biologici. Condividi