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ROMA - Il forte rincaro del petrolio, che ha svuotato le tasche degli italiani quando andavano a fare rifornimento di carburante o a pagare le bollette per il riscaldamento o per la luce, per altri è stato una vera manna caduta dal cielo. Lo ha implicitamente ammesso oggi l'amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, che non ha avuto remore a dichiarare che l'utile di 10,2 miliardi di euro realizzato dalla sua azienda nel corso del 2008 è stato ottenuto grazie ai prezzi record del petrolio. Scaroni ha poi aggiunto che "i tempi che si prospettano sono certamente meno ricchi e che comunque la società deve realizzare utili importanti visto che sono previsti investimenti per 50 miliardi nei prossimi 4 anni". Infine ha anche annunciato: "Stiamo pensando di mandare avanti il Cane a 6 zampe come simbolo, che potrebbe prendere il sopravvento sull'Agip". Condividi