Dalla birra biologica di Palinuro allo zafferano di Cascia, dalle castagne di Arezzo all’olio extravergine d’oliva di Spello, dalle conserve di Palermo ai cereali di Costacciaro. Assisi per tre giorni diventa la “capitale” dei prodotti biologici con la mostra mercato che da sabato 2 a lunedì 4 ottobre Biofest, in collaborazione con la Cia dell’Umbria, proporrà a Palazzo Vallemani, in via San Francesco. Una vetrina per alcune tra le eccellenze biologiche di Umbria, Abruzzo, Toscana, Puglia e Sicilia con una cinquantina di aziende rappresentate. Ma Biofest non è solo una mostra mercato. «Biofest significa anche promozione del territorio – spiega l’assessore provinciale al Turismo ed allo Sport, Roberto Bertini – e le celebrazioni per San Francesco, patrono d’Italia, offrono un’opportunità in più a turisti e visitatori di conoscere i prodotti biologici dell’Umbria e del resto d’Italia. Crediamo fermamente nella scelta della Provincia di investire nel settore biologico e nella promozione del territorio. A maggior ragione quando il tutto avviene in uno scenario importante come quello offerto da Assisi». Ad aprire Biofest, sabato alle 9,45, la tavola rotonda “L’amore per la natura, dalla spiritualità francescana alla cultura del biologico” cui interverranno il sindaco di Assisi, Claudio Ricci; padre Egidio Canil, vicario del Sacro Convento; il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, con contributi di esperti del settore agricolo e interventi dell’assessore provinciale al Turismo ed allo Sport, Roberto Bertini, e dell’assessore regionale all’Agricoltura, Fernanda Cecchini. Tra gli eventi proposti, sabato e domenica alle 16, Opere al naturale, percorso in Pinacoteca alla scoperta degli elementi naturali nascosti tra le opere d’arte, con laboratorio creativo finale svolto utilizzando colori ed elementi rigorosamente naturali (per informazioni 199 151 123). Sabato alle 16,30, in programma visite guidate con prenotazioni presso il desk Biofest, all’interno di Palazzo Vallemani che ospiterà anche la mostra multimediale della Provincia. L’incontro ideale tra prodotti della terra e spiritualità francescana vivrà il suo culmine, lunedì 4 ottobre alle 10, con la solenne celebrazione nella Cappella papale dove i sindaci di Trento e Bolzano riaccenderanno la lampada votiva dei comuni d’Italia con l’olio offerto dal Trentino Alto Adige. Condividi