La School Volley Perugia under 14 femminile trionfa in Umbria
Sul tetto dell’Umbria nel campionato under 14 femminile sale la School Volley Perugia che si aggiudica la finalissima e si laurea campione regionale. Ancora un tie-break, proprio come nella finale provinciale, sempre contro la Polisportiva San Mariano, avversaria che ha dimostrato di essere altrettanto forte. Una conferma per le ragazze allenate da Stefano Cappelletti che già nella passata stagione avevano gettato le basi per un collettivo di successo che era riuscito ad issarsi sulla vetta regionale nella categoria under 13. Una battaglia autentica dentro il rettangolo da gioco e anche sugli spalti per una partita che ha evidenziato un sostanziale equilibrio tra le contendenti ed alcune individualità davvero interessanti da ambo le parti. La gara comincia nell’entusiasmo generale degli spalti gremiti in ogni ordine di posto al palazzetto di San Marco. Il primo break è delle padrone di casa che grazie alle battute di Falocci e agli attacchi di Essienobon tentano la fuga (11-5). Le rossoblu non demordono e con Morarelli si gettano all’inseguimento impattando sull’11-11. Si procede spalla a spalla per un po’, la Mecarelli riesce a cogliere un break ma la regista Maggi trova soluzioni di prima ed opera il sorpasso (20-21). Le ospiti frenano bruscamente e offrono la possibilità di tre palle set consecutive che Ciancio annulla con tre ace e la situazione di ribalta (24-25). Ci sono altre occasioni ma è il muro di Urbani a chiudere un set interminabile. Alla ripresa è ancora Essienobon a tentare la fuga con attacchi imprendibili (9-5). Morarelli risponde per le rime ma le perugine incidono con Ceccarelli che in battuta raccoglie tre ace consecutivi che mantengono al comando (17-12). Gallina amministra in maniera perfetta ed il conto dei set va ad impattarsi sul doppio ace di Chiara Svizzeretto. All’inizio della terza frazione dominano gli errori in battuta (8-8). Gallina azzecca due ace e prova l’allungo ma Urbani non ci sta e sale in cattedra, prima ricuce lo strappo, poi inverte la tendenza (12-14).
Diventa un duello tra centrali con Gallina che insiste su Essienobon (dieci palle a terra in questo frangente) in grado da sola di addrizzare la situazione e con affondi letali rovesciare definitivamente il punteggio firmando anche il punto del due ad uno. Il quarto periodo comincia male per San Mariano, è Mecarelli a porre il suo marchio nella gara (5-2). Il gap cresce sino a toccare cinque lunghezze, ci vuole il turno al servizio di Miorelli per impostare la reazione che porta all’aggancio (11-11). La ricezione delle locali è in affanno e l’allenatore Cappelletti chiama un time-out per far rifiatare le sue ragazze. E’ ancora Mecarelli la spina nel fianco ospite (otto bersagli centrati nella frazione), capace di mettere a terra di tutto (16-14).
A questo punto si scatena Ciancio che attacca e mura alla grande invertendo il divario che sale fino al 17-20. Non è finita e la nuova parità arriva sul 21-21. Finale palpitante con errori di Perugia che rimandano il verdetto. Botta e risposta in avvio di tie-break (7-7). Il servizio di San Mariano è sempre efficace e trova l’allungo (8-10). Ma qui sono gli errori a pesare e la School Volley arriva a disporre di due palle del match consecutive, la prima viene annullata mentre la seconda è un altro regalo che fa esplodere la gioia della squadra perugina.
Lacrime di gioia e di disperazione si mescolano come sempre dopo il verdetto del campo, ma una cosa è certa, queste due squadre hanno dimostrato di essere molto forti, ben preparate e le migliori del panorama umbro. Alle giocatrici vanno fatti solo grandi complimenti. Soddisfazione per il presidente Dario Mandò che ha tenuto a ringraziare la società Volley Ponte Felcino che ha collaborato per allestire un team di grande livello. Adesso le perugine della dirigente Anna Rita Gargaglia hanno un nuovo obiettivo da inseguire, saranno infatti chiamate a rappresentare l’Umbria nella finale nazionale a 21 squadre che assegna lo scudetto di categoria e che si svolgerà dal 23 al 26 maggio 2013 a Foligno.

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