PERUGIA - “Un forte strumento di partecipazione per rendere effettivi i diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie”: riassume così la vicepresidente della Regione Umbria, Carla Casciari, il senso dell’istituzione da parte della Giunta regionale dell’Umbria dell’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità, insediatosi oggi ufficialmente nel corso di un incontro che si è tenuto a Perugia nella sede della Giunta regionale di Palazzo Donini, alla presenza di tutti i suoi componenti tra i quali il presidente, Raffaele Goretti, nominato in qualità di delegato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini.  

  “L’Umbria è la prima Regione italiana che ha previsto  l’istituzione di un Osservatorio  permanente in materia. La costituzione dell’organismo è infatti definita nell’articolo 41 bis della legge regionale ‘26/2009’  – ha detto la vicepresidente Casciari – L’obiettivo dell’Osservatorio è quello di raggiungere  livelli di partecipazione e di condivisione tra le rappresentanze delle persone con disabilità e le loro famiglie, con le istituzioni pubbliche, i protagonisti del terzo settore e con le realtà della società civile in genere. Ciò è particolarmente importante soprattutto in questa fase delicata che stiamo vivendo, caratterizzata da oggettive difficoltà legate alla crisi economica. Una fase questa – ha concluso – in cui la Regione Umbria si è impegnata sempre di più infittendo il dialogo tra il sociale e il sanitario e riconfermando nel bilancio regionale tutte le voci  relative al Welfare”.

  L’Osservatorio che dura in carica per tre anni, è composto oltre che dal presidente, da un rappresentante regionale dell’Unione delle Province italiane, dell’Unione dei Comuni, da cinque rappresentanti delle Associazioni delle persone con disabilità e loro famiglie, maggiormente rappresentative a livello regionale, da un rappresentante del Forum del Terzo Settore dell’Umbria e da uno delle Asl. Inoltre, in relazione a specifiche tematiche il presidente può istituire al suo interno gruppi di lavoro e avvalersi di tecnici qualificati per effettuare ricerche e analisi dei dati. Tra i compiti dell’organismo rientra lo studio e l’analisi sulla condizione delle persone con disabilità e le conseguenti azioni rivolte a garantire i diritti sancito dalla Convenzione “Onu”, la rilevazione dei servizi dedicati e della loro qualità, la formulazione di pareri e proposte agli organismi regionali in materia di disabilità, coordinamento, promozione e conoscenza dei diritti delle persone con disabilità promuovendo anche forma di collaborazione con le scuole e il mondo del lavoro e azioni di sensibilizzazione della società civile. Ig/g/segue

 

 

“Con l’istituzione dell’Osservatorio, la Regione Umbria ha scelto un percorso in controtendenza che riparte dai diritti dei cittadini. Una scelta politica questa – ha evidenziato il presidente dell’Osservatorio, Raffaele Goretti – che la Regione ha deciso di portare avanti in un momento difficile per il nostro paese in cui parlare di diritti diventa difficile”.

Goretti ha anche evidenziato che tutti i membri dell’Osservatorio hanno delle competenze in materia e svolgeranno la loro funzione gratuitamente e quindi in maniera volontaria, “ma consapevole – ha aggiunto – del loro ruolo e dell’importanza di portare avanti gli interessi delle persone con disabilità e delle loro famiglie”.  

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