TERNI – Il Livorno lascia a Terni buona parte delle speranze che nutriva per cogliere una favolosa promozione diretta in A, per cui dovrà passare per la lotteria dei playoff, e le Fere, di contro guadagnano un punto che pareva ormai insperato e che le avvicina alla tanto agognata meta della salvezza anticipata: questo il responso uscito oggi dal “Liberati” al termine di un match che i rossoverdi hanno riacciuffato in pieno recupero grazie ad una superba acrobazia di Carcuro che ha fatto il pari con la “zuccata” con la quale Paulinho aveva decretato il vantaggio per i labronici all’11’ del secondo tempo.

 

Un risultato profondamente giusto, stando al commento rilasciato dal tecnico rossoverde Toscano in sala stampa, quando ha salutato anche la determinazione dei suoi ragazzi a non darla vinta ai loro avversari. “Ci mancava realizzare un goal all’ultimo minuto in questo campionato” ha esordito, aggiungendo poi: “Non meritavamo di perdere la gara, si è rischiato poco tranne il goal preso e la traversa da trenta metri di Duncan. L’averla ripresa alla fine vuol dire che c’è voglia di ottenere l’obiettivo a tutti i costi. Oggi entrambe le squadre hanno sofferto il caldo. Tornando alla gara siamo partiti bene in ambo le frazioni creando le situazioni per andare in vantaggio, soprattutto nella ripresa con Alfageme poi sulla ripartenza abbiamo preso lo svantaggio. Una volta andati sotto ho visto una grande reazione. Ricordiamoci che davanti avevamo il secondo miglior attacco della cadetteria e siamo stati bravi a concedere poco. Ora – ha concluso - andiamo ad Ascoli a prendere almeno un punto per festeggiare la salvezza”.

 

 

Quanto alla gara c’è da osservare la partenza determinata del Livorno che già al 9’ impegna di testa Brignoli costringendo l’estremo difensore rossoverde a deviare in corner. Una decina di minuti dopo i labronici replicano con Gentsoglu ed ancora Brignoli rimedia.

 

Tocca poi ai rossoverdi di Toscano a farsi vivi dalle parti di Fiorillo: il primo a tentare l’avventura è Ragusa che al 21’ sventaglia da fuori area, ma la palla passa alta sulla traversa e non migliore sorte sorriderà al 32’ a Ceravolo, il cui sinistro incoccia su Emerson e finisce poi smorzato fra le braccia del numero uno toscano.

I primi 45’ si chiudono, infine con una sventola di Belingheri da fuori area ed il portierone rossoverde ricorre per la terza volta in angolo.

 

Nel secondo tempo sono invece le Fere a mettersi per prime in movimento, ma Alfageme spreca malamente un suggerimento di Fiorillo davanti alla porta avversaria spedendo incredibilmente la palla sul fondo.

 

Tanta “generosità” viene punita immediatamente dopo dai labronici che vanno in vantaggio con Paulinho che, lasciato colpevolmente solo davanti alla porta difesa da Brignoli, non ha difficoltà ad infilare di testa in rete

 

A questo punto Toscano tenta per rimediare la danza delle sostituzioni, facendo entrare Bencivenga e Litteri per Scozzarella e Alfageme e i rossoverdi rompono gli indugi alla ricerca del pari. Ci potrebbero riuscire già al 27’ quando Bencivenga spara da fuori area mandando ilpallone a lambire la traversa.

 

Ma i labronici non ci stanno ed al 33’ potrebbero bissare la rete del vantaggio con Duncan che da na trentina di metri colpisce in pieno la traversa. A quel punto sembra fatta per i livornesi che già assaporano la vittoria, ma li attende una brutta sorpresa allorché in pieno recupero Carcuro si inventa il pari: servito in area da un cross di Bernardi si supera e in semirovesciata manda la palla in fondo al sacco lasciando di stucco l’incolpevole Fiorillo.

 

A quel punto la spartizione è inevitabile, un giusto premio per le Fere che cercheranno la salvezza matematica sabato prossimo ad Ascoli.

 

Tabellino

Ternana: Brignoli, Maccariello, Ciofani, Fazio, Bernardi, Miglietta, Carcuro, Scozzarella (61' Bencivenga), Ragusa (82' Sinigaglia), Ceravolo, Alfageme (61' Litteri). A disp: Ambrosi, Botta, Ferraro, Masi. All. Toscano
 

Livorno: Fiorillo, Bernardini, Emerson, Decarli, Schiattarella (75' Salviato), Gentsoglou (45' Luci), Duncan, Lambrughi (55' Gemiti), Belingheri, Dionisi, Paulinho. A disp: Aldegani, Salviato, Bigazzi, Dell'Agnello, Biasci. All. Nicola 
 

Arbitro: Baracani di Firenze 
Reti: 57' Belingheri, 92' Carcuro
Note: angoli 4-2 per il Livorno, ammonito Duncan, recupero 1' + 3'

 

Questa la classifica dopo il 40° turno:

Sassuolo* 80; Verona 78; Livorno 77; Empoli 69; Novara 60; Varese e Brescia 59; Modena 54; Padova* e Crotone 51; Bari 50; Cesena, Juve Stabia, Ternana e Spezia 49. Cittadella 47; Lanciano 46; Reggina 45; Ascoli 40; Vicenza 38; Pro Vercelli 32; Grosseto 25.

*= una gara in meno

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