Niente da fare per il Perugia. Il punto di penalizzazione c'è e resterà. Stamattina è, infatti, arrrivato il tanto atteso responso del Tnas che ha però respinto il ricorso presentato dalla società. Un verdetto che ha lasciato tutti con un bel po' di amaro in bocca. "Lasciamo perdere. E'andata così e non proseguiremo oltre" ha commentato il presidente Santopadre "Dico solo però che a noi è andata cosìmentre ad altri va diversamente. Non mi piace vedere, infatti, quello che è successo domenica ad Avellino. Per me conta solo quello che dice il campo e non voglio pensare altro ma li in molti fanno tanti errori e se qualche volta anche da noi vedessero qualcosa di sbagliato non mi dispiacerebbe per nulla". Battuta ironica ovviamente quella del patrion perugino che non ha nascosto la sua evidente delusione per l'attesa sentenza. 

Dello stesso parere il legale del Perugia Calcio, l'Avv. Gianluca Calvieri. "Siamo molto amareggiati per il responso del Tnas cha ha respinto il ricorso" ha detto "Non intendiamo tornare sui noti argomenti inutilmente prospettati in sede difensiva e che, a nostro avviso avrebbero, attraverso una diversa e più obiettiva valutazione dei dati, agilmente consentito di fare giustizia  ottenendo l’annullamento della penalizzazione, restituendo ciò che la squadra e la società si sono lealmente guadagnati sul campo. Non possiamo che prendere atto e rispettare la decisione, in attesa di conoscere le motivazioni tecniche poste alla base del lodo arbitrale, non ancora depositate, ribadendo in ogni caso che il pagamento contestato è stato fatto nel rispetto dei superiori ed unici termini fiscali. Ora, siamo ancora più convinti che squadra, società e tifosi, si lasceranno subito alle spalle questa delusione e si uniranno con maggior determinazione e rabbia per cercare di ottenere da qui alla fine  il massimo risultato sportivo”.

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