PERUGIA - A tenere a battesimo la neonata associazione Bicicuorediabete, l’assessore allo Sport Ilio Liberati, che questa mattina in occasione del convegno che si è svolto alla Sala della Vaccara, dal titolo “Uniti nello sport per vincere insieme”, ha ricordato quando, giusto un anno fa, Luca e David Panichi “sono venuti in Comune per presentare il loro progetto. Un progetto concreto dove convergevano sport, ciclismo, solidarietà, capacità di farsi seguire da una eccellente struttura sanitaria e di profilo istituzionale”.

 

In quell’occasione è stata sperimentata una buona pratica, replicabile, un progetto che si integra con il mondo di Perugia e non solo; coinvolgendo in particolare il mondo delle scuole.Finalizzato a promuovere lo sport come strumento di prevenzione per diabete, cardiopatie, e disabilità, il convegno di questa mattina ha visto la presenza di tre associazioni sportive dilettantistiche - Atletica Avis Perugina, Grifo calcio femminile e Pallavolo femminile Libertas Perugia - alle quali sono stati donati un defibrillatore a testa.

 

“Perugia deve diventare una città cardioprotetta” ha detto ancora l’assessore, ricordando che molti defibrillatori sono stati donati e tante strutture sportive ne sono dotate. Ma l'alto numero di associazioni sportive presenti nel territorio (oltre 200) richiede un impegno ancora maggiore. Oltre alla squadra ciclistica Bicicuorediabete, sono stati presentati i progetti “Sport without borders”(sport senza frontiere a carattere etico e solidale), e l’associazione “I love my heart”, con la presenza della madrina, ex Miss Italia, Eleonora Benfatto. Ancora un appello alla donazione del sangue, con l’obiettivo di arrivare nel 2013 a 6.000 donazioni (lo scorso anno sono state 5.583).

 

Numerosi gli interventi dei rappresentanti delle autorità regionali di Coni, Cip, Federciclismo, medici del settore e atleti. Non è mancata la raccolta fondi con la partecipazione del ciclista professionista Paolo Fornaciari. Il convegno è stato organizzato dalla neonata associazione Bicicuorediabete con il contributo dell’Assessorato allo Sport del Comune di Perugia e ha visto la partecipazione della Fondazione Perugiassisi2019.

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