GUBBIO - La A. S. Gubbio 1910 comunica i contenuti degli atti ufficiali della Corte di Giustizia Federale per chiarire quanto successo nel dopo gara Gubbio - Carrarese di domenica 24 marzo 2013, documentazione pervenuta ieri, giovedì 28 marzo, alle ore 10.20, in base alla quale si evince che le due giornate di squalifica a Matteo Di Piazza sono state comminate perché, come riportato nel referto del guardialinee e del procuratore federale, "il giocatore, mentre rientrava a fine partita negli spogliatoi, si recava vicino al settore ospiti facendo gesti offensivi ed insultando".

E' pertanto da rettificare la notizia secondo la quale Di Piazza si fosse riferito ai tifosi del Gubbio. Inoltre, sempre negli atti ufficiali, si motiva la multa di 1500 euro comminata alla Società con queste paroleì: "i sostenitori del Gubbio nel settore gradinata intonavano ripetutamente un coro contro la Lega Italiana, in particolare al 45' del primo tempo, all'8', 15', 47' del secondo tempo".

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