Barbara Isidori

Il ruolo che ricopre da qualche settimana non è certo semplice. Fare il direttore sportivo per il Grifo non è e soprattutto sarà una passeggiata. Ma il primo colpo il ds Roberto Goretti lo ha già assestato consegnando a mister Camplone un terzino di esperienza come Cangi. Il giocatore arriva a Perugia dal Verona, società che ne detiene il cartellino, con la formula del prestito con diritto di riscatto a favore del Grifo. “Era il giocatore in cima alle nostre preferenze insieme ad un ragazzo del Sud Tirol” ha commentato “Cangi rappresenta perfettamente l’identikit del giocatore che serviva al Perugia perché conosco perfettamente quello che può dare in campo e fuori. Perché anche questo secondo aspetto per noi è fondamentale. Noi cerchiamo di costruire uno spogliatoio che abbia forte spessore morale e oggi abbiamo aggiunto un pezzo forte proprio in questa direzione”.

Aggregato al gruppo dei grifoni in questi giorni c’è pure il centrocampista frusinate Gianluca Nicco classe 1988. “Lo stiamo valutando e come scadenza ci siamo dati sabato per prendere un’eventuale decisione in merito” ha proseguito. Nicco, saltato agli onori della cronaca nelle scorse settimane perché legato alle vicende del calcio scommesse. “Io ho giocato e spesso so che molti ragazzi, soprattutto se giovani, possono essere catapultati in certe vicende senza saperne nulla. Lui è uno di questi ma comunque ci tengo a sottolineare che noi quest aspetto non lo abbiamo neanche preso in considerazione. E poi questo per lui è un motivo in più di stimolo e di rivincita per dimostrare il contrario” ha sottolineato con fermezza il ds perugino.

Motivazioni e voglia di giocare che possono fare la differenza per che voglia indossare la maglia del Grifo. “Noi abbiamo bisogno di giocatori che abbiano fame di giocare. Dettori, per esempio, spesso accostato a noi ha detto chiaramente che prima di prendere qualsiasi decisione vuole aspettare le chiamate della serie B. Lo rispetto ma sono dichiarazioni che non mi piacciono molto. Noi puntiamo a giocatori che vogliono venire davvero e non a quelli che credono che il Perugia sia un semplice ripiego”.

Mercato biancorosso quindi in pieno fermento. Tra entrare ed uscite. E proprio su questo fronte c’è da segnalare la cessione di Carloto. “E’un ragazzo straordinario e un professionista serissimo ma la chiamata del Venezia non si poteva rifiutare nonostante la nostra emergenza a centrocampo in vista della trasferta di domenica a Benevento “Altre novità in uscita a breve invece non ci saranno anche se abbiamo richieste per i nostri giocatori. Martella? Ci hanno telefonato in molti per lui ma la società è interessata a tenerlo”. Dove interverrà dunque la società? “In attacco non toccheremo nulla. C’è da ritoccare il centrocampo. Nicco può fare al caso nostro per la corsa e la duttilità. Siamo interessati anche al giovane Asante del Grosseto. Vedremo. Stiamo valutando anche la situazione di Zanchi che potrebbe tornare con noi”.

Capitolo Clemente. Pezzo caldo del mercato. Almeno sentendo le tanti voci che si rincorrevano nei giorni scorsi su una sua possibile partenza. “E’tornato oggi e ha portato dolci per tutti” ha scherzato Goretti “La prossima settimana si sottoporrà ad una visita dal chirurgo che lo ha operato e conosceremo i suoi tempi di recupero. Per noi è un giocatore importantissimo che sta seguendo il percorso di squadra che abbiamo scelto” ha commentato.

Mercato a parte domenica riprende anche il campionato. E subito in programma per i biancorossi c’è una sfida terribile. Quella esterna contro il Benevento. “In rosa i campani hanno tantissimi giocatori di livello medio-alto che spesso è anche impossibile sapere quale sarà la formazione che scenderà in campo. A loro avevo chiesto uno dei giocatori più forti del campionato, Mancosu, ma è stato dichiarato incedibile. Il Perugia? A noi serve la continuità e punti” ha concluso.

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